Minna Philipson, CMO di Gelato, che in passato ha lavorato per Adidas e Pandora, ha sfidato il settore della stampa ad abbracciare l’assunzione di rischi e la trasformazione digitale, notando la sua lenta adozione rispetto ad altri settori. Ha evidenziato un significativo spostamento del settore da grandi lotti a piccole tirature personalizzate, guidato dalla domanda dei consumatori di prodotti unici (le tendenze B2C influenzano il B2B).
Ha sottolineato che l’attenzione alla personalizzazione e alla digitalizzazione, come le tirature più brevi e l’automazione del software end-to-end, è fondamentale per la redditività a fronte di una domanda in rapida evoluzione. Ha sottolineato la necessità di essere “first mover”, citando il potenziale dell’IA per automatizzare i flussi di lavoro e accelerare drasticamente l’onboarding dei clienti. Il suo consiglio principale è quello di trovare un partner leader per abbracciare l’ignoto e cogliere l’enorme opportunità di crescita.