Ukrpol, una tipografia ucraina che si occupa di stampa commerciale e produzione di imballaggi, ha un’ampia gamma di clienti che operano nei settori alimentare, cosmetico e medico. L’azienda ha recentemente acquistato un sistema di produzione di lastre flessografiche Miraclon Flexcel NX Wide 4260. Questo acquisto aiuterà l’azienda ad attrarre clienti che riconoscono il valore della moderna flessografia per la produzione di imballaggi.

La storia di Ukrpol non è solo una storia di sopravvivenza in tempi di guerra. Questa tipografia ucraina, grazie a oculati investimenti tecnologici, ha più che prosperato sin dalla sua fondazione nel 1997. Oggi Ukrpol dispone di oltre 23.000 m2 di spazio produttivo e impiega quasi 600 persone nei suoi due stabilimenti di Stryi, nell’Ucraina occidentale vicino a Lviv.

Ukrpro è nata come stampante commerciale, ma da alcuni anni si è spostata verso la produzione di imballaggi. L’azienda produce imballaggi per marchi leader in un’ampia gamma di settori, soprattutto alimentari, farmaceutici, cosmetici e prodotti per la casa. Nel corso degli anni, Ukrpol è diventata un’azienda leader nel settore della stampa in Ucraina e quasi il 30% della sua produzione viene esportata. L’azienda ha clienti in Germania, Belgio, Polonia, Svezia, Repubblica Ceca e Repubblica Dominicana.

L’ultima novità di Ukrpol è il sistema di produzione di lastre flessografiche Flexcel NX Wide 4260 di Miraclon. L’introduzione della stampa flessografica a banda larga all’interno dell’azienda fa parte di un più ampio investimento nei sistemi di produzione di Ukrpol. Il kit Flexcel va ad aggiungersi a una macchina da stampa da 670 mm di larghezza recentemente installata e a una da 1300 mm che verrà presto messa in funzione. Ukrpol ha creato un impianto flexo dedicato completamente nuovo presso lo stabilimento dell’azienda a Stryi.

La produzione di imballaggi è una delle poche, se non l’unica, applicazione di stampa immune alla digitalizzazione. Ogni altra forma di comunicazione dominata dalla stampa può essere replicata online. È vero che l’esperienza non è la stessa, ma in genere il risultato finale lo è. Non è così per gli imballaggi. Non è così per gli imballaggi, quindi non sorprende che molti stampatori commerciali stiano migliorando la loro produzione di imballaggi. Ed è per questo che molti stampatori offrono ai loro clienti una serie di opzioni di produzione, soprattutto per le piccole tirature di imballaggi. Per sostenere questa parte della sua attività, Ukrpol si sta spostando verso la produzione flessografica da diversi anni, anche se la stampa rotocalco e offset rappresenta ancora il 70% del volume di produzione dell’azienda. La stampa flessografica e quella digitale rappresentano rispettivamente il 25% e il 5%.

L’abbinamento tra le esigenze di un’applicazione di stampa e la tecnologia disponibile è fondamentale se si vuole garantire l’efficienza della produzione e ottenere un impatto positivo sui profitti. Alcune applicazioni, come la produzione di piccole tirature, sono più adatte alla stampa digitale. Nel corso degli anni, con il miglioramento della tecnologia, le equazioni di efficienza sono cambiate e la moderna flessografia è sempre più adatta a lavori di imballaggio precedentemente destinati alla stampa rotocalco.

Anche le realtà di mercato giocano un ruolo importante in questa transizione. I tempi di consegna sono sempre più stretti, le tirature si stanno riducendo e i proprietari dei marchi sono sempre più preoccupati di massimizzare il tempo di permanenza sugli scaffali. Non si accontentano più di un tempo di transizione di sei settimane per portare i nuovi prodotti sugli scaffali. I marchi si preoccupano anche della sostenibilità del processo di stampa rotocalco. La moderna stampa flessografica è ancora più interessante in questo contesto, quindi Ukrpol è fiduciosa di poter trarre vantaggio dal suo investimento in Flexcel NX. Il nuovo kit aiuterà Ukrpol ad attirare i clienti che riconoscono il valore della moderna flessografia per la produzione di imballaggi.