La stampa tessile digitale sta cambiando il settore dell’arredamento d’interni e probabilmente sarà ancora più diffusa nei prossimi anni. Sonja Angerer condivide una breve panoramica sulle attuali tecnologie di stampa tessile e sui rispettivi casi d’uso.
Nel settore della decorazione e dell’arredamento d’interni, la stampa digitale ha già cambiato un flusso di lavoro vecchio di un secolo. Fino a pochi anni fa, i progetti venivano stampati su tessuti, esposti in mostre e show room con i venditori in attesa di ricevere gli ordini. Non sorprende che alcuni decori fossero molto popolari e venduti molto rapidamente.
Mentre altre decorazioni non erano altrettanto apprezzate e dovevano essere vendute a prezzi ampiamente ridotti o addirittura riciclate. Data l’impronta di carbonio dell’industria tessile, che richiede alti livelli di produzione, questa situazione è inaccettabile sia per i produttori che per i loro clienti. L’uso della stampa digitale ha contribuito a ridurre l’impronta di carbonio dell’industria tessile, poiché sempre più spesso i prodotti tessili vengono realizzati su ordinazione, soprattutto per quanto riguarda l’arredamento e i mobili.
Tuttavia, la stampa tessile significa molto di più di questo.
Stampa diretta per il Soft Signage
Esistono due grandi mercati della stampa tessile che hanno requisiti e regole diverse:
- Segnaletica morbida
- Stampa tessile per la moda e l’arredamento.
Anche se le linee di demarcazione tra i due mercati sono sfumate e la maggior parte delle stampanti è in grado di servire entrambi i mercati, ci sono delle differenze ben precise tra i due:
Il Soft Signage è essenzialmente la segnaletica stampata su tessuto. Poiché queste applicazioni in tessuto non sono destinate a essere indossate o lavate, vengono stampate principalmente su fibre sintetiche, poliestere o miste. I tessuti sono leggeri, privi di PVC e aggiungono un tocco di lusso necessario per molte applicazioni per interni o per i punti vendita. Rispetto alle stampe su teloni e reti, le stampe su tessuto sono più leggere, il che rende la logistica più facile ed economica. Poiché alcuni substrati per segnaletica morbida tendono a perdere le pieghe quando vengono dispiegati, molte applicazioni possono essere spedite in un pacco facile da maneggiare per la spedizione standard, invece di grandi rotoli che richiedono una consegna speciale.
Oggi esistono 3 tecnologie principali per la stampa soft signage:
- Inchiostri a polimerizzazione UV
- Inchiostri al lattice
- Tintura a dispersione diretta
Negli anni 2000, gli inchiostri a polimerizzazione UV sono stati introdotti nel mercato della stampa digitale, sostituendo gli inchiostri a base di solvente e acqua per molte applicazioni standard. Poiché le gocce d’inchiostro si polimerizzano in una frazione di secondo sotto i forti LED UV, gli inchiostri a polimerizzazione UV sono adatti anche per la stampa di soft signage, sebbene siano stati originariamente introdotti per i substrati rigidi. Poiché la maggior parte del colorante rimane sulla superficie del substrato, gli inchiostri a polimerizzazione UV creano colori vivaci.
Gli inchiostri Latex, utilizzati nelle stampanti Ricoh, Mimaki e, soprattutto, HP, hanno assorbito la maggior parte del volume di soft signage dalle vecchie tecnologie di inchiostri, come gli inchiostri eco/light/mild a solvente o a base d’acqua.
La tintura a dispersione diretta è molto utilizzata per le bandiere e altre applicazioni di segnaletica morbida bifacciale. L’inchiostro affonda in profondità nel tessuto, garantendo una discreta trasparenza di stampa e una moderata resistenza alla luce esterna su poliestere se sottoposto a una calandra riscaldata per il fissaggio.
HP offre la serie Stitch di stampanti a sublimazione a trasferimento.
Credito d’immagine: HP

Stampa a trasferimento su tessuto
Il processo di trasferimento a sublimazione è diventato sempre più popolare, perché in genere non richiede alcun lavaggio. Aziende come Mimaki, Mutoh e Roland DG offrono da anni stampanti a sublimazione, mentre HP ha lanciato la serie Stitch nel 2019. HP consiglia le stampanti Stitch per le applicazioni di soft signage, moda e home décor.
Il processo di sublimazione è diverso da qualsiasi altro processo di stampa diretta, in quanto il motivo viene stampato fronte-retro su una speciale carta di trasferimento che ha una grammatura compresa tra 50 e 140 g/mq. Rispetto alla tintura a dispersione diretta e ad altre tecnologie di stampa diretta, viene utilizzata una quantità di inchiostro molto ridotta.
Nel processo di sublimazione, l’inchiostro gassoso si sposta dalla carta al tessuto. Poiché l’inchiostro non raggiunge mai lo stato liquido, rimane aderente alla superficie del tessuto, dando vita a colori vivaci e linee nitide. Le stampe a sublimazione offrono una discreta resistenza alla luce e allo sfregamento in interni, preservando l’effetto tessile.
La maggior parte dei componenti dell’inchiostro a sublimazione evapora nella calandra lasciando i pigmenti. Per questo motivo le stampe sono adatte alla cartellonistica morbida e a determinati scopi di decorazione della casa e di moda sportiva.
Stampante Epson DTG in una fiera.
Crediti immagine: S. Angerer

Stampa diretta su capi di abbigliamento (DTG) e Roll-to-Roll tessile
La stampa diretta su capi di abbigliamento (DTG) è un’altra opzione di stampa tessile digitale. Le stampanti proiettano gli inchiostri a pigmenti direttamente sui capi d’abbigliamento, in genere magliette, berretti, cuscini e altri articoli di moda e per la casa. Gli inchiostri sono disponibili anche in bianco, che funge da strato di base per i tessuti scuri. Gli inchiostri a pigmenti possono richiedere un pre-trattamento e un fissaggio con una pressa termica o un’asciugatrice a tunnel.
Stampanti come Brother ed Epson offrono stampanti DTG per la produzione di campioni e piccole tirature. Il portafoglio di stampanti a inchiostro NeoPigment di Kornit Digitalcomprende soluzioni di forza industriale per la stampa DTG di abbigliamento e tessuti, con la Kornit Presto Max, la più recente aggiunta alla gamma.
Tuttavia, le stampanti tessili dirette roll-to-roll di livello industriale sono tipicamente utilizzate da stampatori specializzati, spesso con un’esperienza decennale nel settore della moda o dell’arredamento, che utilizzano la stampa tessile digitale con inchiostri acidi o reattivi a base d’acqua e la stampa serigrafica su tessuti.
Queste aziende hanno in genere una conoscenza approfondita dei pretrattamenti e del finissaggio tessile, della gestione del colore sui tessuti, nonché dei macchinari per vaporizzare, lavare e asciugare i tessuti, dato che la maggior parte degli inchiostri tessili a base d’acqua richiede una post-elaborazione specifica. Aziende come Konica Minolta, EFI-Reggiani e Zimmer Austria offrono stampanti digitali per la stampa tessile diretta roll-to-roll.
Qual è la stampante migliore?
Come nel caso delle stampanti per applicazioni standard, per investire è necessario avere una vasta conoscenza delle tecnologie e dei prodotti. A seconda della tecnologia di stampa, alcuni inchiostri richiedono un intenso pre e post-trattamento, che aggiunge costi e complessità. I distributori specializzati come Multi-Plot possono aiutare i nuovi arrivati a conoscere le tecnologie disponibili, oltre ad aiutare i produttori di beni di consumo a sviluppare soluzioni digitali per le loro esigenze di stampa tessile.