Kornit Digital condivide il modo in cui il Kornit Atlas MAX POLY risponde a diverse sfide di sostenibilità che di solito si incontrano con le tecniche di decorazione convenzionali.

Nel mondo di oggi, la sostenibilità non è solo una parola d’ordine, ma una necessità. Le aziende di tutto il mondo si sforzano di ridurre al minimo il loro impatto ambientale e l’industria tessile non fa eccezione. La domanda è: è possibile ottenere una stampa di alta qualità senza compromettere la sostenibilità? La risposta è un secco sì grazie alla Atlas MAX POLY. Questa soluzione di stampa digitale in un unico passaggio per la decorazione del poliestere combina una qualità di alto livello con una sostenibilità senza pari.

Scopriamo come Kornit Atlas MAX POLY risponde alle numerose sfide di sostenibilità che spesso le tecniche di decorazione convenzionali devono affrontare.

Riduzione dei rifiuti: Un passo verso un futuro più verde

I metodi di decorazione tradizionali per la stampa su poliestere, come la serigrafia, la sublimazione e il Direct-to-Film, sono spesso associati a notevoli sprechi. La sublimazione e il Direct-to-Film, ad esempio, comportano la produzione di rifiuti plastici, mentre la serigrafia richiede un elevato consumo di acqua e l’utilizzo di materiali aggiuntivi come retini e bloccanti, contribuendo al degrado ambientale.

Atlas MAX POLY, tuttavia, ribalta la situazione. Sfruttando una tecnologia di stampa digitale all’avanguardia che non richiede alcun pre-trattamento, elimina la necessità di questi materiali, con una notevole riduzione dei rifiuti. Questo passaggio a un processo più efficiente dal punto di vista delle risorse non solo contribuisce a un futuro più verde, ma riduce anche i costi operativi, creando uno scenario vantaggioso sia per le aziende che per l’ambiente.

Abbracciare il concetto di fabbrica senz’acqua

Il consumo di acqua è un problema evidente associato ai metodi di stampa tradizionali. Esaspera il crescente problema della scarsità d’acqua e contribuisce all’inquinamento ambientale. Atlas MAX POLY, invece, sostiene il concetto di “fabbrica senz’acqua”, richiedendo una quantità minima di acqua per il processo di stampa. Questa rivoluzionaria soluzione di risparmio idrico consente alle aziende di allinearsi agli obiettivi di sostenibilità globale e di fare grandi passi avanti nella conservazione di questa preziosa risorsa.

Efficienza energetica e riduzione delle emissioni di gas serra (GHG)

Atlas MAX POLY non si limita a ridurre gli sprechi e a preservare l’acqua, ma è anche un sistema efficiente dal punto di vista energetico e dei gas serra. Progettata all’insegna della sostenibilità, consuma molta meno energia rispetto alla serigrafia. Questo non solo si traduce in un sostanziale risparmio sui costi, ma contribuisce anche a un processo di produzione più sostenibile.

Inoltre, nell’ambito della sostenibilità, le emissioni di gas serra (GHG) sono un aspetto fondamentale. Anche in questo caso, la Atlas MAX POLY supera la serigrafia tradizionale con una notevole riduzione delle emissioni di gas serra.

Scegliendo Atlas MAX POLY, le aziende possono ridurre significativamente la loro impronta di carbonio, allineandosi agli sforzi globali per mitigare il cambiamento climatico.

Produrre chimica verde e progettare prodotti più sicuri

Kornit Digital applica i principi della chimica verde in tutto il ciclo di vita dei suoi inchiostri, rendendoli più ecologici, riducendo le sostanze chimiche pericolose, migliorando la riciclabilità e la riutilizzabilità e creando prodotti di inchiostro più sostenibili. Per questo motivo, gli inchiostri Atlas MAX POLY sono certificati ECO PASSPORT, GOTS e ZDHC. Inoltre, Atlas MAX POLY è certificato CPSIA e ha ricevuto il riconoscimento bluesign® System Partner per aver soddisfatto i più alti standard di sicurezza chimica. Queste certificazioni offrono ai clienti la certezza che i loro prodotti soddisfano gli standard di salute umana, sicurezza e produzione tessile ecologicamente responsabile.

Il chiaro vantaggio dell’Atlas MAX POLY

Atlas MAX POLY presenta chiari vantaggi rispetto ai metodi di decorazione tradizionali in termini di sostenibilità. Integrando Atlas MAX POLY nelle loro attività, le aziende possono adottare un approccio più sostenibile alla decorazione Sprotswear. Le sue caratteristiche di riduzione dei rifiuti, di risparmio idrico, di efficienza energetica e di basse emissioni di gas serra, oltre alle numerose normative sulla sostenibilità, la rendono una scelta ideale per chi vuole ridurre al minimo l’impatto ambientale mantenendo risultati di stampa di alta qualità.

In conclusione, la Kornit Atlas MAX POLY è molto più di una semplice soluzione di stampa digitale per il poliestere; è una testimonianza di come la tecnologia possa rivoluzionare i settori industriali nel rispetto della sostenibilità. Mentre navighiamo verso un futuro più verde, l’Atlas MAX POLY offre un nuovo standard di qualità per la decorazione diretta di poliestere ad alto volume, on-demand e sostenibile. È un faro di progresso che dimostra che qualità e sostenibilità possono andare di pari passo.

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