Michael Ryan, responsabile della Global Print Expo di FESPA, condivide le ultime tendenze del settore della cartellonistica e le attuali sfide e opportunità che i produttori di insegne devono affrontare. Michael parla con Paul Lovelock, amministratore delegato di DMA Signs e James Mavi, direttore vendite e marketing dell’esperto di soluzioni di branding Astley.

Tra meno di tre mesi apriremo le porte della European Sign Expo 2024 presso il RAI di Amsterdam, nei Paesi Bassi, dal 19 al 22 marzo 2024.

Ma cosa possono aspettarsi i delegati, quali sono le tendenze principali che guidano il settore della segnaletica e della comunicazione visiva e quali sono le opportunità e le sfide che i produttori di insegne stanno affrontando? Queste sono le domande a cui hanno risposto Paul Lovelock, Amministratore Delegato di DMA Signs, e James Mavi, Direttore Vendite e Marketing dell’esperto di soluzioni di branding Astley.

Quali sono, secondo te, le maggiori tendenze del momento nel campo della segnaletica?

Paul Lovelock: Abbiamo notato una grande diffusione di supporti riciclati, riciclabili e riutilizzabili per la cartellonistica, quindi abbiamo dedicato molti sforzi alla ricerca e allo sviluppo di nuove tecniche di stampa su supporti ecologici e con inchiostri ecologici. Stiamo svolgendo gran parte di questa ricerca internamente ed è stato fantastico, anche se a volte impegnativo, poter lavorare con materiali nuovi e non convenzionali per soddisfare le richieste dei nostri clienti di una segnaletica più rispettosa dell’ambiente.

James Mavi: Sì, la sostenibilità è uno degli argomenti più caldi del momento nel nostro settore e anche noi abbiamo ricevuto molte richieste di alternative più ecologiche. Crediamo che ci sia un’opportunità di crescita offrendo soluzioni sostenibili ai clienti e aprendo la strada a ulteriori innovazioni in questo settore. Poiché sempre più prodotti vengono immessi sul mercato a prezzi competitivi, ora è più facile per i nostri clienti incorporare questo tipo di segnaletica ecologica.

Paul Lovelock: Il digital signage è un altro mercato in crescita che vale la pena esplorare, dal nostro punto di vista. Dopo la pandemia, credo che molte aziende di segnaletica abbiano avuto difficoltà perché la loro offerta era così specializzata in un’applicazione, un settore o un uso specifico. C’è un’enorme opportunità di diversificare e imparare: non affidarsi a un solo cliente o a una sola applicazione.

James Mavi: Continuiamo a vedere un grande movimento verso la segnaletica digitale, ma piuttosto che sostituire i prodotti tradizionali, molti dei nostri clienti chiedono che il digitale integri la segnaletica esistente, il che consente una maggiore flessibilità e controllo per i nostri clienti.

Anche l’integrazione di nuove tecnologie negli ambienti fisici è un’area in crescita: che si tratti di esperienze VR attivate tramite codici QR o dell’uso di hardware digitali per visualizzare messaggi, questa continua ad essere un’area in rapida espansione nel nostro settore.

Quali sono le sfide che i tuoi clienti stanno affrontando attualmente?

Paul Lovelock: Le opportunità offerte dalla crescente domanda di sostenibilità creano la sfida di trovare soluzioni più ecologiche senza costi aggiuntivi. I nostri clienti vogliono una maggiore sostenibilità senza dover pagare di più, quindi dobbiamo trovare processi e modi di lavorare che siano ancora redditizi per noi.

James Mavi: Come tutti noi, anche i nostri clienti sentono l’impatto della crisi del costo della vita e i loro clienti spendono meno. Pertanto, è diventato più importante che mai creare ambienti esperienziali per vendere i prodotti e catturare il pubblico.

Qual è il tuo punto di vista sul settore della segnaletica e quali sono, secondo te, le principali opportunità che i produttori di insegne possono sfruttare?

Paul Lovelock: L’industria delle insegne è molto sana al momento e credo che la collaborazione tra i produttori di insegne stia giocando un ruolo importante. Non lavoriamo più in silos in competizione tra loro, ma cerchiamo di lavorare insieme per il bene generale del settore. Credo che questa sinergia tra le aziende ci aiuti a essere più flessibili e adattabili. C’è una reale opportunità di ampliare il proprio ambito di lavoro e di esplorare nuovi settori e materiali per la crescita del business.

James Mavi: L’industria della stampa e della cartellonistica ha dovuto svilupparsi molto in risposta alla pandemia, ma è sempre stato un settore che ha risposto rapidamente alle tendenze dei consumatori. Una delle nostre strategie principali consiste nell’aiutare i nostri clienti a supportare il loro marchio con gli ultimi sviluppi dei loro settori. Ciò significa che ci assicuriamo di individuare le opportunità e di offrire innovazione nell’ambito della nostra partnership con loro. È un panorama entusiasmante di cui far parte al momento e non vediamo l’ora di vedere cosa succederà!

European Sign Expo 2024 metterà in evidenza le ultime tendenze e soluzioni nel campo della segnaletica e della comunicazione visiva. A gennaio 2024, abbiamo già in programma di accogliere oltre 80 espositori e fornitori, tra cui Cosign, Domino Sign, EFKA, BaltLED, NAVORI, Sign Agent e altri ancora, che aiuteranno i produttori di insegne a scoprire come sfruttare le nuove tecnologie e i nuovi prodotti nei settori del channel lettering, della segnaletica digitale, della segnaletica dimensionale, dell’incisione e dell’acidatura, dei LED e delle soluzioni per le insegne, e li consiglieranno su come convertirli in opportunità di crescita aziendale.

In concomitanza con la European Sign Expo, c’è la FESPA Global Print Expo, che mette in evidenza una serie di soluzioni e materiali per la stampa di grande formato, digitale, serigrafica e tessile; la Personalisation Experience, che offre ai visitatori una panoramica sulle opportunità di crescita del business rese possibili dalla personalizzazione; e la Sportswear Pro, dove i delegati possono esplorare gli ultimi prodotti e soluzioni per la produzione e la decorazione di tessuti e abbigliamento sportivo.

Invitiamo i produttori di insegne e gli specialisti della comunicazione visiva a unirsi a noi ad Amsterdam in occasione dell’European Sign Expo 2024, per avere una nuova visione delle tendenze del settore e delle opportunità future.

Per saperne di più e registrarti, visita questo sito. Registrati entro il19 febbraio e risparmia 30€ sulla tua iscrizione con il codice ESEM404. Non vediamo l’ora di vederti lì!