La stampa digitale è un aspetto cruciale della produzione di abbigliamento sportivo. Sonja Angerer condivide l’importanza per gli stampatori di conoscere le ultime tendenze della stampa digitale e dell’abbigliamento sportivo. Negli ultimi anni c’è stata una vera e propria evoluzione nell’abbigliamento sportivo.

L’abbigliamento sportivo non confezionato esiste da oltre 100 anni. Allora, qual è la rivoluzione di cui tutti parlano? La nascita di COVID-19 è un fattore che ha contribuito a rafforzare le tendenze preesistenti.

Oggi l’abbigliamento sportivo non è solo per la palestra o per correre nel parco. Oggi le persone indossano l’abbigliamento sportivo anche a casa, in ufficio e nel tempo libero. Ciò è dovuto al fatto che l’abbigliamento sportivo è comodo, funzionale e alla moda. Inoltre, la pandemia ha aumentato la consapevolezza della salute e del benessere e molte persone sono di nuovo interessate alle attività all’aria aperta.

I colori tenui, come la tonalità di tendenza di Pantone del 2024, “Peach Fuzz”, sono ora popolari anche nell’abbigliamento sportivo.

Crediti immagine: Michael Marquandt per Pantone

Tendenze attuali dell’abbigliamento sportivo

La popolarità dell’abbigliamento sportivo si riflette nelle nuove tendenze dell’abbigliamento outdoor e da trekking. Un esempio è quello della stratificazione, in cui più strati di abbigliamento sportivo vengono indossati uno sopra l’altro per adattarsi alle diverse temperature e condizioni atmosferiche. Negli ultimi anni sono diventati popolari i colori tenui e facili da abbinare, come il colore Pantone dell’anno 2024, “Peach Fuzz”.

Un altro termine che viene spesso utilizzato in questo contesto è “Gorpcore”. Questo termine è stato creato nel 2017 e si basa sulla parola statunitense che indica il mix di sentieri, “Good Old Raisins and Peanuts” (uvetta e arachidi), che è anche un alimento popolare per le escursioni in molti paesi.

Il termine “Gorpcore” si riferisce a uno stile che combina elementi di abbigliamento sportivo con abbigliamento da campeggio e outdoor, come giacche funzionali, zaini o scarpe da trekking. Questo stile vuole esprimere un legame con la natura e allo stesso tempo essere pratico ed elegante.

Si prevede che il “Gorpcore” avrà un impatto fondamentale sull’abbigliamento sportivo nei prossimi anni, dato che sempre più persone sono interessate alle attività all’aria aperta. Nel frattempo, la tendenza è arrivata anche nella moda couture. Nel 2022 e 2023 ci sono state diverse collaborazioni tra marchi di moda e sportivi, come MM6 Maison Margiela x Salomon, Off-White x GORE-TEX e North Face x Supreme.

La sostenibilità è molto importante nell’abbigliamento sportivo. Molti consumatori vogliono che l’abbigliamento sportivo sia realizzato con materiali ecologici, come il poliestere riciclato o il cotone biologico. Inoltre, preferiscono un abbigliamento sportivo resistente, facile da curare e versatile. L’industria può risparmiare risorse ed evitare ulteriori rifiuti. La sostenibilità non è solo una tendenza, ma una necessità per il futuro dell’abbigliamento sportivo.

I confini tra l’abbigliamento sportivo e l’alta moda diventano sempre più labili grazie a collaborazioni e collezioni speciali.

Image Credit: Messe München

Nuovi mercati target per l’abbigliamento sportivo

L’abbigliamento sportivo non è più solo per gli atleti o per i giovani. Si rivolge a un’ampia gamma di pubblico che differisce per età, gusti, cultura e fisico. Le persone di tutte le età possono trovare i capi adatti nelle collezioni attuali, perché sono comodi, pratici, eleganti e resistenti.

Da qualche tempo, anche grandi marchi come Nike propongono la“moda adattiva“, ovvero capi che possono essere indossati facilmente anche da persone con varie disabilità. Anche quasi tutti i produttori di articoli sportivi si sono adattati ai gruppi target che richiedono la“moda modesta“.

Oggi le collezioni di abbigliamento sportivo sono più adeguate a livello regionale e culturale rispetto all’ultimo decennio. Di conseguenza, la lunghezza di ogni pezzo di una collezione diminuisce. La stampa digitale facilita la personalizzazione, la personalizzazione e l’ottimizzazione dell’abbigliamento sportivo, in modo da renderlo unico e adatto a ogni cliente.

Un modo per creare abbigliamento sportivo sostenibile è l’upcycling di capi già indossati. Si tratta di riprogettare e migliorare i tessuti vecchi o danneggiati, spesso con l’aiuto della stampa digitale per dare loro un aspetto fresco e personalizzato.

Con la stampa digitale è possibile applicare agli indumenti motivi, colori e disegni diversi senza utilizzare molta acqua o sostanze chimiche. In questo modo i clienti possono personalizzare l’abbigliamento sportivo in base alle proprie preferenze e allo stesso tempo contribuire a salvare il pianeta.

Molti grandi marchi di abbigliamento sportivo offrono la possibilità di personalizzare alcuni prodotti, come le scarpe.

Credito d’immagine: Messe München.

Sfumare i confini tra cliente e designer

I social media hanno cambiato il modo in cui i marchi di abbigliamento sportivo interagiscono con i loro clienti. In passato erano i marchi a stabilire le tendenze e a creare la domanda. Oggi sono i clienti stessi che, in qualità di influencer, creano gli stili di strada. Condividono i loro outfit, le loro opinioni e le loro ispirazioni con milioni di follower, diventando autentici ambasciatori del marchio.

Questo ha portato i marchi di abbigliamento sportivo ad adattarsi e a rispondere meglio alle esigenze e ai desideri dei loro clienti. Programmi come “Nike by You” permettono di personalizzare singoli modelli di scarpe e maglie da calcio per creare pezzi unici personali.

Piattaforme di personalizzazione come Spreadshirt, Shirt-King o Shirtlabor sono diventate veri e propri produttori di abbigliamento sportivo e per il tempo libero. Con pochi clic, i clienti possono scegliere tra un’ampia gamma di materie prime, colori, modelli e caratteri.

I clienti possono caricare i propri loghi e immagini o scegliere tra una vasta gamma di modelli. Molto spesso, da piccoli inizi di abbigliamento disegnato da sé e regalato ad amici e parenti, nasce un’attività secondaria produttiva. Spreadshirt offre a tutti l’opportunità di vendere i propri modelli sulla piattaforma o addirittura di creare un proprio negozio – gratuitamente!

L’abbigliamento e gli accessori sportivi personalizzati e unici possono essere prodotti in modo economico solo con la stampa tessile digitale e la stampa digitale. Queste tecnologie hanno contribuito a una vera e propria rivoluzione nella produzione di abbigliamento sportivo. Dopo tutto, gli amanti della moda non sono più costretti a limitarsi a consumare. Possono dare sfogo alla loro creatività e diventare essi stessi stilisti di abbigliamento sportivo.

Cosa significa la rivoluzione dell’abbigliamento sportivo per le stampanti?

La domanda di abbigliamento sportivo è cambiata in modo significativo negli ultimi anni. La pandemia ha portato a un aumento del lavoro da casa e dello shopping online che, a sua volta, ha incrementato la domanda di abbigliamento comodo e funzionale.

Allo stesso tempo, sono emersi nuovi gruppi target per l’abbigliamento sportivo, come le persone anziane interessate alla salute e al fitness. Anche le persone con esigenze particolari che richiedono un abbigliamento personalizzato si aspettano di riceverlo dai principali produttori di abbigliamento sportivo. Questi cambiamenti rappresentano nuove sfide e opportunità per la produzione.

Da un lato, i produttori devono rispondere alle crescenti esigenze dei clienti in termini di qualità, comfort e design. Dall’altro, devono anche considerare l’impatto ambientale e sociale della loro produzione. I nuovi materiali sostenibili, come la plastica riciclata o le fibre di origine vegetale, possono contribuire a ridurre il consumo di risorse e l’impatto ambientale, mentre la tendenza all’upcycling trasforma i vecchi abiti in nuovi prodotti. Questi sviluppi aprono nuove opportunità per gli stampatori che possono arricchire l’abbigliamento sportivo con design personalizzati e creativi.