La stampa tessile digitale e il software 3D per la campionatura della moda sono un binomio perfetto. Mentre gli stilisti cercano soluzioni produttive valide e sostenibili, i designer e i produttori si rivolgono sempre più spesso alla stampa tessile digitale e al software di simulazione di prodotti 3D per fornire uno sfondo estetico e pratico alle loro creazioni.

Estetica, perché nella stampa digitale non ci sono limiti o frontiere alla creatività. I colori disponibili si contano a milioni e non ci sono limiti pratici alla scala. La stampa digitale può, ad esempio, riprodurre fedelmente le numerose e sottili sfumature di una foglia di rosa, in qualsiasi dimensione o scala, dalla più piccola alla più grande, e in qualsiasi volume. Una volta creato il file digitale, il metraggio può essere stampato su richiesta e prodotto in qualsiasi luogo.

Pratico, perché il software 3D insieme alla stampa tessile digitale offre velocità ed energia al processo di progettazione e la possibilità di produrre campioni letteralmente in pochi minuti dal concepimento.

Didascalia: Nel mondo della moda, qualunque sia il prodotto, qualunque sia il mercato: Haute Couture o High Street, un campionamento efficiente e sostenibile è fondamentale. Il processo di campionatura consente allo stilista di valutare la fattibilità commerciale di ogni capo o creazione al momento della sua creazione, per poi modificare o scartare il concetto in modo appropriato. Crediti immagine: Richard Quinn.

Un flusso di lavoro digitalizzato che utilizza software come Optitex, Gerber, Lectra o Bronzwear permette allo stilista di preparare dei modelli virtuali (capi campione), che esistono solo virtualmente e digitalmente sullo schermo, senza bisogno di un campione fisico cucito prima dell’approvazione. Disponibile come simulazione 3D, il designer può regolare e mettere a punto l’indumento per la vestibilità e lo stile e applicare il modello stampato. Definendo la scala del modello stampato o cambiando la scelta del tessuto, è possibile visualizzare sullo schermo un gemello virtuale dell’indumento finale in tempo reale. Come gemello digitale, l’indumento può essere approvato in remoto e inviato alla catena di fornitura per la produzione, risparmiando tempo e risorse preziose.

La flessibilità e la velocità del processo digitale non saranno mai sottolineate abbastanza: il campionamento della produzione digitalizzata offre un’alternativa sostenibile alle industrie della moda, dell’abbigliamento sportivo e dell’athleisure. Sfruttate dai designer di moda, queste tecnologie facilitano flussi di lavoro efficienti e creativi che sono stati accolti dall’industria della moda mondiale e le passerelle sono piene di collezioni stampate digitalmente.

Mary Katrantzou, che ha iniziato il suo percorso digitale più di dieci anni fa.
La sua prima collezione Pret a Porter è stata lanciata durante la settimana della moda di Londra nel 2008 e, con il patrocinio del British Fashion Council, il suo marchio è andato di bene in meglio nel corso degli anni.
Katrantou ha presentato collezioni ispirate alle opere d’arte di Rene Magritte, frammenti di Design Publications, e il suo lavoro incarna il volume, la profondità e la prospettiva, dove gli abiti del marchio utilizzano la libertà creativa del processo di stampa digitale su pannello per creare una qualità tridimensionale nelle loro collezioni Katrantzou.

“Con la stampa digitale si ottiene un’ingegneria di precisione in cui tutto è segnato intorno al corpo in modo perfetto” Mary Katrantzou

Molti hanno seguito il suo percorso utilizzando la tecnologia digitale come componente essenziale delle loro collezioni e, tra questi, forse il più importante degli ultimi anni è Richard Quinn. Richard ha fatto scalpore per la prima volta con la sua mostra di laurea alla Central Saint Martins di Londra. Nel 2016, Richard ha vinto il premio internazionale H&M Design Award 2017, è stato pubblicato sulla rivista Vogue, è stato appoggiato dalla top model Adwoa Aboah su Instagram ed è stato segnalato da The Sunday Times, Dazed Magazine e dal British Fashion Council come un influencer culturale da tenere d’occhio.

Con l’aiuto della tecnologia di sublimazione Epson e della sua esperienza, la stella di Richard è in ascesa. Il cuore di questa ascesa è stato il Richard Quinn Print Studio. Concepito da Richard come un centro creativo per lavorare ed esplorare, lo studio londinese è dotato di una stampante a sublimazione Epson SureColor SC-F9200 per grandi formati.

La stampante digitale a sublimazione si affianca alle linee di serigrafia manuale e ha permesso a Richard di creare e produrre le sue collezioni tessili all’avanguardia nella loro interezza, dal bozzetto iniziale fino alla prima sfilata in passerella.

Didascalia: Richard e i tecnici Epson hanno stretto una stretta collaborazione: Richard ha imparato da Epson come sfruttare al meglio la flessibilità della SureColor SC-F9200 ed Epson ha imparato da un nuovo pioniere della moda come superare i limiti del settore. Crediti immagine: Richard Quinn.

La facilità d’uso, l’affidabilità e la capacità di stampare su molti tessuti diversi di Epson SureColor SC-F9200 hanno dato vita alle collezioni luminose e vivaci di Richard, alcune delle quali presentano anche pezzi stampati su lamina.

“Amo la SureColor perché produce tessuti stampati di qualità eccellente”, afferma Richard. “Ho usato le stampanti Epson alla Central St Martins per la mia collezione di laurea ed era importante averne una qui nel mio studio che lavorasse 24 ore su 24, producendo colori vibranti e catturando tutti i dettagli e le texture che desidero. Questa macchina flessibile mi dà la libertà di sperimentare con molti tessuti diversi e nuovi substrati. È fantastico poter creare un disegno tessile, stamparlo e creare un abito, il tutto in poche ore sul posto”.

La stampa tessile digitale per la moda sta avanzando su tutti i fronti e sulle passerelle di tutto il mondo, a Londra con IA Design, Simone Rocha, Dries van Noten, Peter Pilotto e Hussein Chalayan, a Parigi con Anrealage e Issaye Miyake e a Milano con Laura Strambi.

È una storia di successo e di progresso per la stampa tessile digitale nel mercato della moda, definita dal design ma anche dal buon senso commerciale.
Mentre la produzione sostenibile diventa un fattore di cambiamento, i produttori di abbigliamento e di tessuti sono sempre più costretti a trovare il modo di tenere sotto controllo la loro catena di fornitura.

Il flusso di lavoro digitalizzato soddisfa le esigenze di una cultura sostenibile. La stampa tessile digitale e le soluzioni software applicate continuano a dimostrare come controllare i costi e aumentare l’agilità e la diversità dell’inventario dei marchi di moda. Il controllo delle scorte e la produzione on demand offrono un modello di business sostenibile grazie alle tecnologie digitali.

Il buon senso economico sta trovando queste nuove strade per il mercato per aumentare la redditività e offrire una varietà di prodotti, con la stampa tessile digitale che guida questa rivoluzione della moda.

Man mano che gli indubbi vantaggi della stampa tessile digitale vengono compresi da tutti, dalle aziende entry level ai super brand, le tecnologie digitali continueranno a guadagnare potenza come motore del design per diventare una componente essenziale del modello di business della moda del futuro.