
Debbie McKeegan condivide le tendenze chiave e i cambiamenti del mercato che sono stati evidenziati nella sua presentazione alla conferenza Digital Textile Printing and Sustainability 2022 tenutasi a Dusseldorf. Debbie illustra l’importanza per l’industria della stampa di incorporare la sostenibilità nella propria attività.
La conferenza di due giorni dell’ESMA, che ha riunito il settore per discutere di stampa tessile digitale e sostenibilità a Dusseldorf, si è concentrata sulle azioni, le innovazioni, le certificazioni e la tecnologia/chimica necessarie per garantire che l’industria sia in grado di realizzare il cambiamento necessario per riequipaggiare il settore della produzione tessile.
Nell’ambito del programma dei relatori, a FESPA è stato chiesto di presentare un keynote che riassumesse le tendenze e i cambiamenti del mercato che ora definiscono il futuro.

Conosciamo tutti gli slogan dei produttori di stampe tessili digitali: “On-Demand”, “Low Cost Entry-Level”, “Instant Expert Printing” e “Cutting-Edge Technology for Entry Level Printing”. Tutti questi slogan sono noti a tutti coloro che seguono il settore, per cui si potrebbe pensare che la stampa tessile digitale sia destinata esclusivamente alle PMI e alle imprese individuali. Niente di più sbagliato, perché in tutto il settore la stampa tessile digitale si rivolge inequivocabilmente al settore della stampa industriale.
In questo campo si stanno compiendo progressi sostanziali, con l’aumento della velocità e la riduzione del prezzo per metro di stampa. Tuttavia, la strada da percorrere è ancora lunga perché la macchina serigrafica rotativa domina ancora il settore.
La concorrenza è agguerrita, quindi immagina un’azienda tessile intelligente con una macchina che costa meno di 500.000 dollari e che può produrre oltre 100.000 metri lineari al giorno. Il valore di questa produzione, a prezzi di fabbrica, sarebbe di oltre 80.000 dollari al giorno, ovvero 20 milioni di dollari all’anno. La produzione digitale rappresenta quindi un’opportunità unica per il settore della stampa tessile tradizionale di passare alle tecnologie digitali. Un’opportunità unica nella vita per un’innovazione globale.
Questo metraggio è una finzione? Sicuramente no, perché questa è la norma di produzione giornaliera per una macchina serigrafica rotativa, in tutto il mondo, di aziende come Zimmer o Stork (SPG prints). Questi cavalli di battaglia dell’industria tessile sono i principali responsabili (oltre l’87% – Research & Markets) della produzione mondiale di tessuti stampati, che si prevede raggiungerà i 29 miliardi di metri all’anno entro il 2028.
Nel vasto mercato tessile globale di oltre 1.400 miliardi di dollari, i tessuti stampati rappresentano attualmente circa 270 miliardi di dollari, prodotti con macchine serigrafiche rotative.
Attualmente si prevede che la produzione mondiale di tessuti stampati in digitale raggiungerà circa 9 miliardi di dollari entro il 2028, un misero 6-8% del totale.
Tuttavia, secondo i commentatori, questo squilibrio rappresenta un’opportunità impareggiabile per gli stampatori tessili digitali, in quanto una combinazione di forze di mercato, vera innovazione e obsolescenza degli impianti costringe gli stampatori tessili tradizionali a prendere in considerazione la possibilità di cambiare il loro sistema di produzione da analogico a digitale.
A guidare questo titanico cambiamento è il cliente, che ora richiede velocità di consegna unita a una varietà quasi infinita di modelli, che da un giorno all’altro ha reso i sistemi di produzione di massa del passato quasi un anacronismo.

Le piccole tirature sono ormai all’ordine del giorno e anche se le economie di scala sono andate perdute, costringendo il prezzo di produzione ad aumentare, la stampante industriale bilancia il tutto con magazzini pieni di tessuti stampati invenduti che costano poco, ma che nessuno vuole.
È per questi motivi che la stampa tessile digitale ha guadagnato così tanto terreno e si prevede che il suo valore di produzione quadruplicherà tra il 2019 e il 2027.
La serigrafia rotativa ha comunque dei fattori a suo favore, come la velocità di produzione, il costo dei macchinari, il costo degli inchiostri e il costo dei ricambi.
Tuttavia, la stampa tessile digitale ha a suo favore la facilità del flusso di lavoro, l’economia di spazio e di energia, il risparmio di acqua, la velocità di risposta e l’idoneità alla produzione di piccole tirature con molteplici modifiche al design.
In tutto il settore abbondano gli esempi di come la stampa digitale stia facendo breccia nell’industria. Secondo il rapporto pubblicato da Allied Market Research, il mercato globale della stampa tessile digitale ha raccolto 2,2 miliardi di dollari nel 2019 e si prevede che raggiungerà 8,8 miliardi di dollari entro il 2027, registrando un CAGR del 19,1% dal 2020 al 2027.
Future Fashion of Pakistan, che ha acquistato l’EFI Reggiani Bolt nel 2019, ha commentato: “La stessa Future Fashion si basa sulla sostenibilità. La visione alla base della nascita di Future Fashion era quella di fornire servizi di stampa e lavorazione dei tessuti di alta qualità ai marchi del Pakistan. La nuova società incoraggerà anche nuovi affari. Abbiamo installato le tecnologie più avanzate e offriamo al mercato una soluzione sostenibile che rispetta l’ambiente e l’ecosistema locale”. – Rana Muhammad Imran Afzal, Direttore Generale di Future Fashion.

“Con la massima velocità del settore e ora la possibilità di offrire una qualità di stampa ancora più elevata, EFI Reggiani BOLT può contribuire a stimolare una rivoluzione nella stampa tessile, facendo migrare un numero maggiore di produzioni verso la tecnologia digitale, assicurando il più rapido ritorno sull’investimento per i lavori ad alto volume grazie a una produttività superiore e a un’affidabilità e un tempo di attività senza pari”, ha dichiarato Adele Genoni, Senior Vice President e General Manager di EFI Reggiani.
Quindi, in un mercato globale dei macchinari per la stampa tessile che si prevede raggiungerà i 13,9 miliardi di dollari entro il 2025 (Research & Markets), non sorprende che le attrezzature per la stampa tessile digitale siano destinate a crescere fino a oltre 4,0 miliardi di dollari nello stesso periodo (Persistence Market Research).
Con una tale quota di mercato globale in prospettiva, non c’è da stupirsi che i produttori, da Kornit Digital a Durst e da EFI Reggiani a Epson, stiano concentrando i loro sforzi e puntando al mercato della stampa tessile industriale di volume.
Qui, modelli come la Reggiani Bolt, la Kornit Presto, la Durst P5 e la Epson Monna Lisa Evo Tre, offrono ampi spunti di riflessione per gli stampatori tessili industriali che stanno valutando i problemi di riequipaggiamento dei prossimi anni.
La conferenza ESMA ha presentato un messaggio forte. La sostenibilità sta guidando il cambiamento per tutti gli attori della catena del valore. Le tecnologie e la chimica sicure per l’ambiente devono continuare a svilupparsi per incoraggiare l’industria a riequipaggiarsi.
In questo modo le aziende che investono nella produzione digitale si assicurano di essere pronte ad affrontare i cambiamenti del mercato che continuano a svilupparsi. La legislazione in tutto il mondo continua a rafforzarsi, di conseguenza la produzione ambientale e la sua accessibilità per tutti i soggetti interessati, indipendentemente dal volume, devono essere realizzate su scala globale.