Le testine di stampa sono fondamentali per la qualità di stampa e la produttività. Innovazioni come la Dimatix SKYFIRE SF600 di Fujifilm offrono alta risoluzione e velocità, mentre la tecnologia PrecisionCore di Epson si concentra su precisione e affidabilità. Il modulo per testine di stampa MicroLED di JBD migliora l’efficienza della stampa laser, mentre le testine di stampa termiche di ROHM Semiconductor offrono qualità con una minore potenza. Questi continui progressi migliorano la velocità di stampa, la qualità e l’efficienza complessiva, facendo progredire il settore.
Quando una nuova stampante viene annunciata sul mercato, l’attenzione si concentra soprattutto sulle capacità della macchina e su ciò che è in grado di produrre. Che si tratti della velocità di stampa massima, del tipo di materiale che può lavorare o dell’area di stampa massima, tutti questi aspetti sono ovviamente importanti per l’acquirente.
Tuttavia, si parla meno di una delle parti fondamentali della macchina: le testine di stampa. Sebbene vengano menzionate di sfuggita, raramente compaiono nei titoli della stampa specializzata o nei punti chiave della macchina, nonostante il ruolo importante che svolgono nelle applicazioni stampate. In parole povere, la testina di stampa determina la qualità delle stampe prodotte con la macchina.
Per questo motivo, abbiamo dato un’occhiata ai recenti sviluppi delle testine di stampa e abbiamo parlato con gli innovatori coinvolti per scoprire come questi progressi possono aiutare le aziende di stampa.
Impegno per l’innovazione
La prima è Fujifilm, che lo scorso anno ha presentato la testina di stampa a getto d’inchiostro Dimatix SKYFIRE SF600. Questa nuova testina sfrutta la tecnologia piezoelettrica a getto d’inchiostro proprietaria di Dimatix, basata sulle tecniche di fabbricazione dei sistemi microelettromeccanici al silicio (Si-MEMS).
Didascalia: Fujifilm ha presentato la testina di stampa a getto d’inchiostro Dimatix SKYFIRE SF600 lo scorso anno
La testina offre una risoluzione di 600 dpi con una gamma di gocce da 5 a 25pL e una disposizione degli ugelli che, secondo Fujifilm, consente un’elevata distanza di lancio per soddisfare un’ampia gamma di applicazioni. È dotata di un riscaldatore di rifilatura integrato e di un sensore di temperatura, oltre che del rivestimento REDIJET, che secondo il produttore garantisce un uso ottimale degli inchiostri acquosi e UV.
Le caratteristiche aggiuntive includono un design a getto ad alta velocità, con tecnologia di smorzamento del rumore e doppio ricircolo che supporta il getto ad alta velocità, mentre la testina di stampa può gettare 11 grammi di inchiostro per metro quadro per colore a oltre 130 metri al minuto con quattro livelli di scala di grigi.
Steve Billow, presidente e CEO di Fujifilm Dimatix, ha dichiarato che la testa riflette l’impegno del produttore nella transizione dalla stampa analogica a quella digitale a getto d’inchiostro.
“I nostri clienti hanno bisogno di testine di stampa in grado di resistere a un’ampia varietà di inchiostri e di stampare a velocità elevate, offrendo al contempo qualità e durata elevate”, ha dichiarato. “Il design e le caratteristiche uniche della Dimatix SKYFIRE SF600 sottolineano il nostro costante impegno verso l’innovazione e offrono una stampa affidabile e di alta qualità per migliorare la produttività in un’ampia gamma di applicazioni.”
Ottimizzazione delle prestazioni
Nel frattempo, Jessica Shorten Hood, product manager C&I di Epson, ha illustrato gli ultimi sviluppi del produttore. Ha detto che l’azienda ha recentemente fatto progressi significativi nella tecnologia delle testine di stampa PrecisionCore, continuando a costruire sulla sua forza principale nell’innovazione piezoelettrica a getto d’inchiostro.
Didascalia: Jessica Shorten Hood, product manager C&I di Epson, ha dichiarato che l’azienda ha compiuto notevoli progressi nella tecnologia delle testine di stampa PrecisionCore.
“I nostri ultimi sviluppi si concentrano sull’ottimizzazione dell’architettura degli ugelli e del controllo del flusso d’inchiostro per offrire una precisione e un’affidabilità ancora maggiori a velocità di stampa industriali”, ha dichiarato Hood. Questo si traduce in dettagli più nitidi, gradazioni più uniformi e una maggiore precisione dei colori su un’ampia gamma di substrati”.
“Abbiamo inoltre perfezionato il nostro approccio all’autocontrollo e alla manutenzione delle testine stesse, riducendo al minimo i tempi di inattività e gli interventi manuali. Tutto questo è supportato da continui investimenti nella progettazione di testine di stampa scalabili, che consentono agli ambienti di produzione sia ad alto volume che ad alto numero di copie di beneficiare della stessa affidabile tecnologia Epson.”
Guardando al futuro, Hood ha dichiarato che Epson è concentrata nel continuare a far progredire la tecnologia delle testine di stampa per soddisfare le esigenze in continua evoluzione del mercato della stampa. Ha detto che la ricerca in corso è incentrata sul miglioramento della velocità di stampa, della precisione e della durata, oltre che sulla sostenibilità ambientale dei nostri prodotti.
“Un esempio di ciò è il supporto ai nostri clienti e partner con un calcolatore di CO₂”, ha affermato. Stiamo esplorando nuovi modi per ottimizzare l’erogazione dell’inchiostro e ridurre gli sprechi, oltre a innovazioni nelle funzioni di autodiagnosi che riducono ulteriormente i tempi di inattività e semplificano la manutenzione per i nostri clienti”.
“Poiché le aziende di stampa devono far fronte a una crescente domanda di tempi di consegna ridotti e a requisiti applicativi diversificati, la capacità di fornire precisione e velocità diventa fondamentale. I nostri ultimi miglioramenti alle testine di stampa sono stati progettati per soddisfare queste esigenze, con prestazioni solide su lunghe tirature e un degrado minimo nel tempo.”
Concentrati al laser
Un’altra recente innovazione è il nuovo modulo per testine di stampa MicroLED di JBD, da utilizzare nella stampa laser. Con una configurazione minimalista, composta da un’unica fila di array di pixel MicroLED e da un array di lenti cilindriche, il produttore ha dichiarato che l’eliminazione di specchi, riflettori meccanici e lenti di diffusione comunemente associati ai moduli laser riduce in modo sostanziale i requisiti di spazio.
Con una risoluzione di 1200 dpi, il modulo sfrutta un preciso controllo dei punti e molteplici tecnologie di livello di grigio per rendere ciò che MicroLED ha descritto come “testo nitido e immagini ricche di dettagli”.
“Sfruttando le dimensioni ridotte dei pixel, la roadmap tecnologica per le testine di stampa MicroLED potrebbe estendersi fino a 2400 o 4800 dpi, soddisfacendo le richieste specializzate per la stampa ad altissima definizione”, ha dichiarato MicroLED.
Altri punti a favore sono il minor consumo di energia rispetto ai moduli laser tradizionali, mentre i MicroLED, secondo il produttore, consentono una stampa più veloce rispetto ai moduli più vecchi.
Diceva: “L’esposizione di un modulo laser funziona in modo zero-dimensionale, mentre uno scanner meccanico espone un punto alla volta, limitando la velocità grazie alla rotazione meccanica. Al contrario, il modulo MicroLED utilizza un approccio monodimensionale. Un array lineare di LED espone un’intera fila in una sola volta e la rapida commutazione dei LED aumenta significativamente l’efficienza di stampa, facendo risparmiare tempo prezioso agli utenti.
“I MicroLED offrono anche prestazioni stabili, con una durata operativa T95 fino a 1.000 ore. Grazie a una struttura a stato solido senza parti meccaniche, il modulo della testina di stampa evita l’usura e i guasti meccanici comuni dei moduli laser, riducendo le potenziali spese di manutenzione. Queste caratteristiche non solo illustrano i vantaggi economici a lungo termine del modulo per testine di stampa MicroLED, ma offrono anche ai produttori finali una soluzione più affidabile”.
Formato ridotto
Anche ROHM Semiconductor ha introdotto nuove innovazioni sul mercato e all’inizio di quest’anno ha annunciato la testina di stampa termica KA2008-B07N70A. L’azienda ha dichiarato che è stata progettata per offrire un’elevata qualità di stampa con un basso consumo energetico e ottimizzata per stampanti di formato A4, fino a 210 mm di larghezza.
Didascalia: ROHM Semiconductor ha annunciato quest’anno la testina di stampa termica KA2008-B07N70A per stampanti mobili A4.
“L’altezza è stata ridotta di circa il 16%, passando dai tradizionali 14 mm a 11,67 mm, contribuendo a un design più compatto della stampante”, ha dichiarato ROHM. Inoltre, l’ottimizzazione della struttura dell’elemento riscaldante e il miglioramento del layout del circuito integrato del driver e del cablaggio consentono di supportare il funzionamento a 7,2 V, riducendo l’energia applicata necessaria per la stampa di circa il 66% rispetto all’unità convenzionale a 12 V”.
“Le regolazioni dei singoli cablaggi degli elementi resistivi assicurano una generazione di calore uniforme, stabilizzando la qualità di stampa e consentendo una stampa nitida e ad alta risoluzione a 203 dpi, anche a velocità fino a 100 mm/s”.
ROHM ha presentato di recente anche la testina di stampa termica KR2002-Q06N5AA, introdotta lo scorso anno. Compatibile con l’alimentazione a batteria singola agli ioni di litio, il produttore ha dichiarato che consente di ottenere elevate prestazioni di stampa migliorando al contempo il risparmio energetico di circa il 30%.
Sembra che lo sviluppo delle testine di stampa non abbia mai fine. I produttori continuano a reagire alle mutevoli esigenze del mercato e a rilasciare nuove innovazioni per aiutare le aziende di stampa di tutto il mondo a produrre stampe di qualità superiore a una velocità superiore. Tieni d’occhio le ulteriori innovazioni per assicurarti che i tuoi sistemi siano aggiornati e sfruttino questi ultimi progressi.