
Le organizzazioni dovrebbero adottare misure per migliorare il benessere mentale dei dipendenti, ma cosa può fare ogni singolo dipendente?
Quanto più riuscirai a capire come regolare il tuo benessere mentale, tanto migliore sarà il tuo stato d’animo.
Per questo motivo, abbiamo raccolto cinque trucchi per il benessere mentale facili da mettere in pratica.
Il dividendo della novità
La routine è dannosa per il benessere mentale per due motivi. Mette il cervello sul pilota automatico, incoraggiando la ruminazione e il pensiero circolare. Inoltre, con il passare del tempo ti abitui agli stimoli positivi del tuo ambiente, il che può portare a sentirti come in una routine.
Per combattere questo problema, dovresti dare una scossa alla tua routine quotidiana per aumentare le sensazioni di presenza, concentrazione e fluidità. Anche piccoli cambiamenti possono fare una grande differenza. Ecco alcune idee:
- Scendi dall’autobus un paio di fermate prima o fai un percorso diverso per andare al lavoro.
- Fai la tua pausa pranzo in un altro momento e in un altro luogo.
- Alzati prima e vai al lavoro prima
- Lavorare in una zona diversa dell’ufficio e/o con persone diverse
Un consiglio utile: prova ad apportare tre modifiche consapevoli alla tua routine prima ancora di uscire per andare al lavoro. Ad esempio, quando ti alzi, cosa mangi a colazione e come ti vesti. Scuotendo la tua routine in anticipo, “sconvolgi” il corpo e la mente inducendoli a vedere il mondo in modo diverso.
I dipendenti dovrebbero dare una scossa alla loro routine quotidiana per aumentare le sensazioni di presenza, concentrazione e fluidità.
Il time-out tecnologico temporaneo
Le continue notifiche che riceviamo dalla tecnologia incoraggiano il multitasking, che fa male al cervello. dannoso per il tuo cervello e può portare a quella sensazione di “confusione” alla fine della giornata.
L’importanza di costruire resilienza alla tecnologia non può essere sopravvalutata. Chiudere la casella di posta, anche per pochi minuti, può avere un effetto positivo. Puoi anche staccarti completamente dalla tecnologia, ad esempio all’ora di pranzo: esci, lascia il telefono al lavoro e goditi una passeggiata lenta, senza la sensazione dello smartphone che ti appesantisce le tasche e la mente.
Un consiglio utile: inizia in piccolo e scala per evitare di sovraccaricarti, soprattutto se il tuo lavoro si basa molto sulla tecnologia. Chiudi la posta elettronica per 10 minuti e vedi cosa succede. Se riesci ad arrivare a 10 minuti, probabilmente puoi arrivare a 30 minuti.
Progetta una pausa dal processo decisionale
Il lavoro è una serie costante di decisioni che prendiamo su ciò che stiamo facendo e su come lo stiamo facendo. Più decisioni dobbiamo prendere, più rischiamo di stanchezza da decisione inducendo ansia e riducendo la qualità del nostro processo decisionale.
Un trucco intelligente consiste nel togliere temporaneamente le decisioni dalle tue mani per ridurre gli effetti della fatica decisionale. Come si fa? Una risposta è la definizione delle priorità in anticipo, che può essere modulata in base al tempo che desideri.
Prova con l’elenco Elenco 1-3-5 tecnica. Scrivi una cosa importante da fare quel giorno, tre cose medie e cinque piccole. Stabilendo un punto di arrivo naturale per il tuo carico di lavoro e stabilendo le priorità in anticipo, attenuerai il costante processo di destrezza che porta alla stanchezza da decisione.
Suggerimento utile: ci sono molte tecniche di gestione del tempo sul posto di lavoro che ti aiutano a organizzare una pausa dal processo decisionale. Quando si tratta di gestione del tempo, è importante sceglierne una che sia davvero adatta a te se vuoi trasformarla in un’abitudine.
Prenditi un momento o un minuto di attenzione
La mindfulness è la consapevolezza di ciò che accade all’interno e all’esterno del tuo corpo, che ti aiuta a riconnetterti con ciò che è importante, ad acquisire una prospettiva e a riorientarti con sentimenti positivi.
Un trucco intelligente consiste nel togliere temporaneamente le decisioni dalle tue mani per ridurre gli effetti della fatica decisionale.
Il bello della mindfulness è che è scalabile a seconda di quanto tempo hai a disposizione, di dove ti trovi e di come ti senti. Ecco alcune opzioni di ciò che puoi fare:
- Passeggiata mentale di 10 minuti: fai una passeggiata all’ora di pranzo in uno spazio verde vicino al tuo posto di lavoro.
- 3 minuti di ascolto consapevole: metti su una canzone e impegnati a esplorare ogni parte del brano dall’inizio alla fine.
- 1 minuto di osservazione mentale: guarda fuori dalla finestra, concentrati su un edificio o un albero e studia ogni parte che riesci a vedere.
Un consiglio utile: ricordarsi di essere presenti è una parte importante per imparare a essere più consapevoli. Puoi godere di molti micro-momenti di mindfulness semplicemente tenendo un sasso o un sassolino sulla scrivania o in tasca. Ogni volta che lo noterai, ti ricorderai di fare un bel respiro, di essere presente e di prestare attenzione a ciò che accade intorno a te.
Usa la respirazione 7-11 per calmare la mente
Concentrarsi sulla respirazione è una tecnica di rilassamento molto diffusa, ma c’è un particolare schema di respirazione che è molto efficace come tecnica di “time-out” se ti senti stressato o ansioso.
Si chiama respirazione 7-11: inspira contando fino a sette ed espira contando fino a 11. L’aumento del conteggio per l’espirazione è il motivo per cui questa tecnica funziona per ridurre lo stress e l’ansia. Perché?
Espirare stimola il sistema nervoso parasimpatico “riposo e digestione”, diminuendo la frequenza cardiaca e abbassando la pressione sanguigna. Inspirando si stimola il sistema nervoso simpatico “combatti o fuggi”, che ha l’effetto opposto. Espirando più a lungo di quanto inspiri, per un certo periodo di tempo, porti il corpo in uno stato di “riposo e digestione”.
Questo comporta diversi benefici. Riduce l’ansia e induce sensazioni iniziali di appagamento e sonnolenza. Inoltre, riduce la ruminazione e aumenta la concentrazione, perché ti stai concentrando per soddisfare i requisiti della tecnica. Inoltre, quando sei in modalità “riposa e digerisci”, è molto più facile pensare in modo razionale e logico, migliorando il tuo processo decisionale.
Consiglio utile: se trovi difficile sostenere sette respiri in entrata e 11 in uscita, prova a inspirare per cinque ed espirare per nove. Puoi variare i conteggi in base alla tua fisiologia: l’importante è che il conteggio per l’espirazione sia più lungo di quello per l’inspirazione.
Ti piacciono questi trucchi per migliorare il benessere mentale? Dai un’occhiata al nostro articolo su una migliore gestione dell’energia al lavoro per avere uno sguardo informato sui livelli di energia per raggiungere gli obiettivi personali e organizzativi.