
Esiste un’ampia scelta di supporti adatti alla stampa di grande formato, ma è importante che i supporti siano adatti alle esigenze del lavoro specifico. Nessan Cleary illustra i requisiti in questo articolo.
Nella sua forma più semplice, la stampa a getto d’inchiostro consiste nell’applicare gocce di inchiostro su un substrato. Nella maggior parte dei casi è il produttore della stampante a determinare l’inchiostro e nella maggior parte dei settori di stampa la scelta dei substrati è relativamente limitata. Ma la stampa di grande formato è un’eccezione, dove è comune utilizzare materiali progettati per l’edilizia e altri settori. Sebbene sia vero che gli inchiostri a polimerizzazione UV funzionano con un’ampia gamma di substrati, è comunque importante scegliere con cura i materiali, poiché ciò influisce sia sulla qualità di stampa che sulla redditività complessiva della tua attività.
Didascalia: Il Foamalux Eco, utilizzato in questo caso, è realizzato con l’80% di materiale di scarto riciclato.
Il vantaggio di scegliere un materiale certificato per la stampante e l’inchiostro in uso è che sarà stato testato per garantire che l’inchiostro aderisca alla superficie e che continui a farlo per un certo periodo di tempo nonostante le condizioni ambientali, come il tempo all’aperto o la luce solare intensa. Un’altra considerazione importante è la facilità di trasformazione del substrato, per assicurarsi che produca tagli puliti senza scheggiature e che possa essere forato o incollato se necessario.
Oggigiorno è sempre più importante pensare anche all’impatto ambientale della grafica di grande formato. Alcuni materiali, come la carta e i tessuti, sono più sostenibili di altri, ma potrebbero non essere adatti alle esigenze di ogni applicazione. In ogni caso, gli stampatori dovrebbero considerare la facilità di riciclaggio di un determinato substrato.
I pannelli rigidi a base di carta stanno diventando sempre più popolari da qualche anno a questa parte, soprattutto perché la carta è una materia prima sostenibile e questi pannelli sono facilmente riciclabili, venendo incontro alle preoccupazioni ambientali dei clienti. Sono abbastanza leggeri, il che li rende facili da trasportare e installare, e offrono un buon rapporto resistenza/peso. L’approccio più comune prevede un’anima a nido d’ape inserita tra una base e un rivestimento superiore stampabile. Un buon esempio è il pannello Dufaylite Ultra, disponibile con diverse finiture superficiali, tra cui una con classificazione antincendio di Classe 1 nel Regno Unito.
Anche l’azienda svedese Re-Board ha sviluppato dei pannelli a base di carta, ma ha adottato un approccio leggermente diverso alla struttura a nido d’ape. Re-Board utilizza invece un’anima ad alta densità composta da fibre di carta inclinate di 15 gradi per una maggiore resistenza. L’anima di carta è realizzata con un mix di fibre di carta nordica recuperate e fibre vergini rinnovabili. Si dice che produca tagli molto netti e che possa essere utilizzato con le viti. Può essere utilizzato per la costruzione di stand fieristici e infatti molti degli stand presenti al Fespa Show di quest’anno a Berlino sono stati costruiti con Re-Board.
Didascalia Questo bancone, visto alla fiera Fespa di Berlino di quest’anno, è stato realizzato con il substrato Re-Board a base di carta. ©Nessan Cleary
Alcuni progetti richiedono una base metallica e, sebbene la maggior parte delle lastre piane a polimerizzazione UV sia in grado di stampare su metallo – anche se potrebbe essere necessario un primer per aiutare l’inchiostro ad aderire se la superficie è troppo liscia – un pannello in alluminio composito è spesso più adatto. Il vantaggio dei compositi di alluminio è che sono abbastanza rigidi e resistenti da poter essere utilizzati come elementi strutturali, pur essendo relativamente leggeri e facili da maneggiare. Sono adatti sia per gli interni che per gli esterni.
Esistono diverse marche, ma il Dibond è di gran lunga il più conosciuto. Si tratta essenzialmente di un’anima in polietilene racchiusa tra due coperture in alluminio. È disponibile in una gamma di colori diversi e con varie funzionalità, tra cui l’effetto specchiato, il ritardo di fiamma e persino l’effetto legno. Esiste una versione Digital che è rivestita per la stampa digitale diretta con inchiostri solventi e UV e una versione LX per inchiostri latex e UV LED. L’anno scorso 3A Composites ha introdotto una nuova serie di colori metallizzati Dibond, con finiture ad alta brillantezza in una scelta di giallo, rosso, antracite e bianco-argento.
Didascalia: Il Dibond è disponibile in un’ampia scelta di colori e finiture superficiali, tra cui una nuova gamma di colori metallizzati.
Inoltre, 3A composites produce anche Kapa, un pannello di schiuma leggero con un’anima in poliuretano espanso e carta per gli strati esterni. Offre una buona stabilità dimensionale ed è perfettamente piatto, anche quando si utilizza un pannello più sottile. Inoltre può essere tagliato facilmente senza il rischio che l’anima in schiuma si sbricioli. Sono disponibili diverse finiture, come Kapa Tex, che ha un aspetto e una sensazione di tela, e Kapa Plast, che ha coperture rivestite di bianco brillante che offrono un’ottima resa dei colori.
I pannelli in PVC espanso sono leggeri ma anche molto rigidi e facili da tagliare, fresare o addirittura termoformare. Sono molto utilizzati per l’arredamento dei negozi, la segnaletica generale e gli espositori POS. Esistono diversi tipi di pannelli in PVC espanso, tra cui il Foamalux di Brett Martin. Esistono diverse varianti, che offrono una finitura bianca brillante o diversi colori, oltre a Foamalux Calibre, che può essere utilizzato in edilizia come alternativa al legno per applicazioni sia interne che esterne. Esiste una versione riciclata, Eco, realizzata con l’80% di scarti riciclati di post-produzione, mentre Foamalux Xtra è realizzato con scarti di PVC espanso recuperati che altrimenti sarebbero finiti in discarica. Ha un’anima nera riciclata con una superficie superiore in PVC bianco vergine per la stampa ed è completamente riciclabile.
Corplex, che in precedenza era la divisione materie plastiche di DS Smith, vende diversi tipi di fogli di plastica adatti alla stampa di grande formato, tra cui Correx. Si tratta di una lastra di polipropilene a doppia parete scanalata, leggera e adatta all’uso esterno. Può essere fustellato, saldato e incollato e quando l’espositore non serve più può essere completamente riciclato. Ha una superficie bianca e può essere stampato su entrambi i lati, sia in flessografia e serigrafia che in digitale.
Materiali flessibili
Finora abbiamo preso in considerazione i materiali rigidi, che sono i più vari. Per quanto riguarda i supporti in rotolo, la maggior parte delle stampanti di grande formato lavora con una qualche forma di PVC autoadesivo e la scelta si riduce principalmente al prezzo e alle preferenze personali. L’eccezione è rappresentata dalle grafiche per veicoli, per le quali dovrai verificare che il materiale sia certificato per la durata richiesta e assicurarti di utilizzare il laminato adatto, se necessario.
Esistono molti altri materiali progettati per applicazioni specifiche, come la grafica delle finestre, i pavimenti e i rivestimenti murali, che vale la pena sperimentare.
I vantaggi dell’utilizzo di un tessuto come alternativa al PVC sono molto evidenti. A parte il fatto che i tessuti sono riciclabili e migliori per l’ambiente, le stampe sono anche più leggere e facili da trasportare e possono essere lavate e riparate in caso di danni. La maggior parte degli inchiostri per il grande formato può essere stampata direttamente sui tessuti per l’utilizzo di soft signage, in particolare il lattice è particolarmente efficace. Puoi ottenere risultati migliori stampando direttamente con la sublimazione su un supporto a base di poliestere e colori ancora più intensi stampando su una carta transfer e sublimando la stampa sul tessuto. La sublimazione ha l’ulteriore vantaggio di poter diversificare la stampa in altri settori, come l’arredamento, la moda e gli accessori.
In conclusione, l’enorme quantità di supporti che la maggior parte delle stampanti di grande formato consuma in un anno significa che anche un modesto risparmio nell’utilizzo di un supporto rispetto a un altro avrà probabilmente un impatto significativo sui tuoi profitti.