Sonja Angerer fornisce una guida per stampatori e cartellonisti su come incorporare in modo sicuro l’IA nel processo di progettazione. Esamina i vantaggi dell’IA (velocità, generazione di idee) e le sue notevoli insidie, in particolare per quanto riguarda le complesse questioni legali e di copyright, la qualità tecnica incoerente per la stampa di grande formato e le limitazioni creative. Offre inoltre dei passi pratici per mitigare i rischi.

L’intelligenza artificiale ha fatto enormi progressi negli ultimi anni. È già entrata a far parte della vita di molte persone. Nelle arti grafiche, grazie a servizi come Adobe Firefly, Dall E o Microsoft Co-Pilot Designer, sono disponibili strumenti di IA sia per uso privato che aziendale.

CAPTION: I progetti di AI possono creare immagini ad alta risoluzione e di grande impatto. Ma ci sono alcuni fattori da considerare quando la si utilizza a livello commerciale. Credito immagine: S. Angerer / AI

L’intelligenza artificiale ha già avuto un impatto enorme sull’industria creativa. L’intelligenza artificiale può essere utilizzata praticamente in tutte le fasi del processo di progettazione. Si va dal brainstorming per un progetto alla generazione automatica di bozze, fino alla creazione di varianti di design e di colore. Ma come per ogni nuova tecnologia, ci sono delle sfide da superare. Per gli stampatori e i produttori di insegne, queste possono essere particolarmente importanti, perché vogliono continuare a vendere i loro progetti.

Questo articolo tratta di:

  • Vantaggi e svantaggi dell’IA nel processo di progettazione
  • Ostacoli etici e legali nell’uso commerciale dei progetti di IA
  • Difficoltà tecniche nella stampa dei motivi AI

Inoltre spiegherà come gli stampatori e i produttori di insegne possono utilizzare meglio gli strumenti di progettazione AI.

CAPTION: Designer, parte di Microsoft Copilot, crea bellissimi modelli di AI. Crediti immagine: S. Angerer / AI

Design dell’intelligenza artificiale: Vantaggi e svantaggi

Spesso le tipografie e i produttori di insegne non possono applicare ai loro servizi di design le stesse tariffe di un’agenzia pubblicitaria. A volte, ad esempio nel caso del rivestimento di veicoli, i clienti possono considerare il design come parte integrante (ma non retribuita) del servizio.

Ecco perché è utile che l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata per creare molte idee di design in poco tempo. Alcuni di questi schizzi sono già abbastanza elaborati, quindi gli stampatori possono presentarli subito al cliente. Piccoli aggiustamenti, come le variazioni di colore dei modelli, possono essere fatti con pochi clic.

Per motivi tecnici, tuttavia, i progetti dell’IA non sono in grado di cogliere i design più all’avanguardia o le tendenze locali. Inoltre, non mostrano un linguaggio di design individuale. Di conseguenza, queste grafiche vengono talvolta percepite come stereotipate, poco pertinenti o addirittura banali.

CAPTION: I progetti di AI contengono spesso dei difetti. Spesso è necessario un attento esame per individuarli, ma alcuni sono piuttosto drastici, come in questa immagine di Adobe Firefly. Crediti immagine: S. Angerer / AI

Ostacoli etici e legali nell’uso commerciale dei progetti di IA

Le opere d’arte disponibili online sono state utilizzate e vengono tuttora utilizzate per addestrare i modelli di intelligenza artificiale. Gli artisti cercano di difendersi da questo fenomeno denunciando l’addestramento delle IA come un uso non autorizzato della loro proprietà intellettuale. Nella maggior parte dei Paesi, tuttavia, è attualmente consentito addestrare le IA con qualsiasi dato accessibile al pubblico.

Ciò significa che nel giro di pochi anni la domanda di fotografie stock e di molte forme di illustrazione probabilmente si esaurirà quasi completamente. Quando gli stampatori o i produttori di insegne pubblicitarie vendono ai loro clienti contenuti generati al computer, contribuiscono attivamente a questo sviluppo.

Attualmente in Germania, ma anche nella maggior parte degli altri Paesi del mondo, il diritto d’autore è concesso solo a una persona. Ciò significa che le bozze di AI non modificate non sono considerate degne di protezione, in quanto prive della creatività umana. Nel settore B2B, questo può comportare diverse difficoltà, ad esempio nella vendita dei diritti di utilizzo del disegno. Quando si registra un disegno presso l’Ufficio Marchi e Brevetti tedesco, l’unicità è meno importante, quindi un logo AI potrebbe andare bene. Ma la legislazione è spesso poco affidabile e molto diversa da paese a paese.

Molti esperti chiedono che le leggi sul diritto d’autore e sui marchi riconoscano l’uso degli strumenti di intelligenza artificiale, poiché al momento molti dettagli non sono ancora stati decisi. Questa situazione rischia di rendere lunghe e costose le controversie legali sui design generati dall’intelligenza artificiale per uso aziendale. Inoltre, quando si utilizzano servizi di AI per il design, sia a pagamento che gratuiti, il designer deve accettare i termini e le condizioni imposte dal proprietario del software. Questi accordi di licenza possono consentire l’uso commerciale, come nel caso di OpenAI, ma è sempre meglio controllare prima, soprattutto nel caso dei livelli gratuiti.

Spesso i T&C contengono anche altre condizioni, ad esempio il divieto di “contenuti offensivi o espliciti”, a prescindere da ciò che il proprietario del servizio di IA ritiene di dover fare. Inoltre, se un design generato dall’IA è troppo simile a un’immagine o a un logo protetto da copyright, i diritti di proprietà intellettuale di terzi potrebbero essere coinvolti. Spesso le IA integrano filigrane digitali invisibili per tracciare i disegni online.

CAPTION: Grafica vettoriale generata con AI in Adobe Illustrator. Credito immagine: S. Angerer / AI

Problemi tecnici nell’uso dei disegni AI per la stampa e la creazione di insegne

La maggior parte delle AI di design sono ottimizzate per le immagini da utilizzare online o su dispositivi mobili. Per risparmiare risorse, quindi, eseguono il rendering a una risoluzione massima di 96 ppi e a dimensioni molto limitate. Per la stampa di grande formato, questi dati spesso non sono sufficienti e danno luogo a stampe pixelate.

Se le immagini ad alta risoluzione vengono espanse o elaborate in modo generativo con l’aiuto dell’IA, è possibile che la risoluzione dell’immagine venga alterata nei livelli dell’IA, con ripercussioni sulla qualità di stampa con immagini più grandi o con una distanza di visualizzazione ridotta. Questo vale però solo per le immagini in pixel. I dati vettoriali, ad esempio quelli provenienti da Adobe Illustrator o CorelDraw, possono essere scalati a qualsiasi dimensione indipendentemente dal fatto che siano stati creati con l’aiuto dell’AI.

I modelli di intelligenza artificiale sono migliorati molto negli ultimi anni. Ad esempio, i mammiferi con il numero sbagliato di zampe o le raffigurazioni di persone con mani strane sono oggi molto più rare. Ma resta comunque prudente, perché i disegni generati dall’IA possono ancora presentare strutture, artefatti o prospettive strane che appaiono inquietanti solo a una seconda occhiata o in una stampa più grande.

CAPTION: Quando le immagini ad alta risoluzione vengono migliorate, la parte di AI potrebbe essere ancora a bassa risoluzione. Credito immagine: S. Angerer / AI

Come gli stampatori e i produttori di insegne possono utilizzare l’intelligenza artificiale in modo sicuro

I design generati dall’intelligenza artificiale possono causare alcune difficoltà nel settore B2B. Tuttavia, gli stampatori e i produttori di insegne non dovrebbero escludere l’uso dell’intelligenza artificiale nel processo di progettazione, poiché esistono metodi comprovati per evitare la maggior parte delle sue insidie:

  • Utilizza solo i servizi di AI che consentono l’uso commerciale dei disegni.
  • Considera i progetti di IA come ispirazione piuttosto che come prodotti finiti.
  • Tenendo presente il caso d’uso, come nel caso di una camicia di fast fashion, potrebbe essere irrilevante che il design dell’AI possa essere protetto. Ma questo non è probabilmente il caso di un logo destinato a un uso internazionale.
  • Controlla la risoluzione e le modalità di colore dei disegni AI.
  • Controlla attentamente la grafica dell’IA per verificare che non ci siano artefatti, ripetizioni, errori di prospettiva e ombre incoerenti.

Anche l’utilizzo di hardware e software aggiornati può aiutare a stabilizzare i flussi di lavoro di progettazione con l’IA. Inoltre, i dipendenti delle aziende che lavorano con l’IA dovrebbero tenersi aggiornati con una formazione regolare, perché le cose si muovono molto velocemente. Una cosa è comunque certa: L’IA continuerà a migliorare la creatività umana negli anni a venire, visto che ha già modificato in modo significativo lo spazio del design.