In tempi di guerra e di conflitto, l’industria della stampa può svolgere un ruolo molto importante. La stampa può aiutare a costruire il sostegno dell’opinione pubblica e a risollevare il morale. Un esempio recente è rappresentato dall’industria della stampa nell’attuale guerra in Ucraina.

Quando a febbraio è emersa la notizia dell’inizio della guerra in Ucraina, il mondo è rimasto sotto shock. È apparso subito evidente che questa guerra avrà un impatto enorme su molti altri Paesi oltre a quelli direttamente coinvolti. Per non parlare dei danni a lungo termine sul commercio e sulle industrie per molti anni a venire. Grazie ai suoi forti legami con l’Ucraina, una volta iniziata la guerra l’industria della stampa si è immediatamente attivata. Gli argomenti importanti che verranno trattati in questo articolo sono:

  • Come le tipografie e i loro fornitori hanno reagito alla guerra e alle sanzioni imposte da molti paesi occidentali
  • Come le tipografie hanno cercato di combattere l’interruzione della catena di approvvigionamento e l’aumento dei costi energetici
  • Come le stampanti hanno aiutato le persone in difficoltà in Ucraina

Fornitori che tagliano i legami con l’economia russa

L’industria della stampa è una parte vitale dell’economia globale e la Russia è stata un importante mercato di esportazione per il settore per diversi anni. Secondo la Germany Trade & Invest Agency, il fatturato totale dell’industria della stampa in Russia è stato di 4,2 Mrd. (distribuzione minima richiesta) di euro nel 2018. La stampa digitale industriale è molto richiesta: nel 2017 e nel 2018 le installazioni sono aumentate da 25 a 67.

Quando l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione di condanna dell’invasione, all’inizio di marzo sono state imposte sanzioni da molti paesi occidentali. I produttori di stampati sono entrati in azione quando HP ha annunciato che il3 marzo 2022 avrebbe sospeso le spedizioni in Russia e Bielorussia. Questo ha messo in pausa anche tutto il marketing e la pubblicità in quell’area.

Anche altri importanti fornitori di hardware come Epson, Canon EMEA e Roland DG hanno deciso di interrompere le vendite in Russia. Roland DG ha dichiarato il15 marzo 2022 che per il momento l’azienda “non prevede alcun impatto materiale sui nostri risultati finanziari”. Con il perdurare della guerra, le sanzioni occidentali continuano a diventare più severe. È probabile che questo abbia un impatto su tutti i fornitori con un impegno significativo in Russia e Bielorussia.

Nonostante ciò, meno della metà dei paesi del mondo ha deciso di aderire alle sanzioni dei paesi occidentali contro la Russia. In realtà, sembra che i fornitori delle regioni non soggette a sanzioni continueranno a rifornire l’industria della stampa russa durante la guerra e oltre. Questo finirà per allontanare i produttori occidentali da un mercato in crescita per gli anni a venire.

CAPITOLO: Robert Habeck ( da sinistra), Vice Cancelliere e Ministro Federale per gli Affari Economici e la Protezione del Clima della Germania in visita alla cartiera di Flensburg di Mitsubishi HiTec Paper; l’aumento dei costi energetici è stato uno degli argomenti discussi. Foto: Mitsubishi HiTec Paper.

 

Interruzione della catena di approvvigionamento e costi energetici dovuti alla guerra

La guerra in Ucraina ha avuto un effetto devastante sulle catene di approvvigionamento globali, causando un aumento significativo dei costi energetici. Questo è stato particolarmente difficile per l’industria della stampa, poiché i costi energetici contribuiscono in modo significativo ai costi di produzione della stampa.

Nel giugno del 2022, Robert Habeck, vice cancelliere tedesco e ministro federale per gli affari economici e le protezioni climatiche, ha visitato la cartiera di Flensburg di Mitsubishi HiTec Paper. Durante la visita sono state sollevate domande sulla sicurezza e l’economicità dell’approvvigionamento energetico.

Dall’inizio della guerra, i prezzi di benzina e diesel sono più che raddoppiati. Questo ha avuto un effetto a catena sul prezzo di altri fattori produttivi utilizzati nella stampa, come i solventi, che derivano dal petrolio. Anche il prezzo della carta, della pellicola, del cartone, dell’inchiostro e della lacca ha subito un forte aumento a causa della guerra, poiché questi prodotti vengono spesso trasportati con camion alimentati a diesel.

Con l’aumento dei prezzi del gas, sono aumentati anche i costi di produzione dei materiali stampati. Questo fa sì che le tipografie aumentino i loro prezzi e, a sua volta, aumenta la pressione sui bilanci dei consumatori.

C’è stato un costante afflusso di notizie devastanti che, ovviamente, ha influito negativamente sull’umore dei clienti. L’ondata di acquisti che era stata prevista per l’estate 2022 in seguito alla pandemia è crollata. Questo solleva preoccupazioni per le stampanti che si occupano di applicazioni POS.

CAPTION: Multiplot Europe GmbH ha stampato etichette e adesivi per i pacchi di emergenza inviati in Ucraina da varie organizzazioni di aiuto. Crediti immagine: Multiplot Europe GmbH

 

La solidarietà dell’industria grafica con il popolo ucraino

Molti paesi europei hanno accolto i rifugiati ucraini. Si pensa che la guerra abbia già spinto 16 milioni di persone a lasciare il paese o a trovare rifugio in qualche luogo sicuro in Ucraina. Molte aziende del settore della stampa si sono immediatamente attivate per aiutare. Il Gruppo Epson si è impegnato a versare dollari USA all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati e alla Croce Rossa.

I dipendenti di HP in tutta l’Europa centrale e orientale fanno volontariato nei rifugi locali, la Fondazione HP ha stanziato 3 milioni di dollari che saranno erogati dai direttori generali dei paesi in Polonia, Romania e Ungheria alle ONG locali. L’azienda ha inoltre donato 250.000 dollari in aiuti diretti a organizzazioni come la Croce Rossa polacca e l’UNICEF.

Molte persone, all’interno e all’esterno dell’industria della stampa, hanno creato iniziative locali per aiutare l’Ucraina offrendo forniture di emergenza. Multiplot Europe GmbH, rivenditore specializzato in stampa tessile, stampa gratuitamente etichette e adesivi per il paese nel suo showroom.

Print against War” è un’iniziativa composta da editori indipendenti e influencer dell’industria grafica europea. L’obiettivo principale è quello di creare una rete di soggetti interessati che aiutino l’industria della stampa ucraina e che si spera possano contribuire al rilancio quando la guerra sarà finalmente finita. L’iniziativa è aperta a tutti i membri dell’industria, chiedendo loro di aiutare il paese con donazioni, supporto e di creare consapevolezza nei media.

L’industria della stampa sostiene l’Ucraina

Non solo l’invasione russa ha macchiato l’industria della stampa, ma anche gli sforzi per una ripresa post pandemia sono stati vanificati. Molte parti interessate si stanno unendo agli sforzi globali per portare soccorso al paese colpito dalla guerra. Questo potrebbe essere un ottimo punto di partenza per una solidarietà globale tra i vari segmenti del settore, con la speranza di avvicinarsi a un mondo migliore per tutti.