Rob Fletcher analizza da vicino il mercato della stampa 3D per scoprire le opportunità offerte ai fornitori di servizi di stampa e come possono accedere a questo tipo di lavoro.

 

Da parti del corpo e organi funzionanti a parti per la Stazione Spaziale Internazionale, la stampa 3D è stata utilizzata per produrre ogni sorta di applicazioni strane e meravigliose. Tuttavia, si discute ancora molto su quanto tutto ciò sia applicabile alle aziende di stampa, che sono più abituate a mettere inchiostro sulla carta piuttosto che a produrre forme tridimensionali.

Non c’è dubbio che la tecnologia di base sia la stessa e che la stampa 3D sia in qualche modo una stampa, ma dato che questa produzione è così lontana dalla stampa tradizionale, è un mercato realistico per i fornitori di servizi di stampa (PSP)?

FESPA.com ha parlato con alcuni dei produttori attivi in questo settore per avere una visione più approfondita del mercato e delle opportunità disponibili per le aziende di stampa tradizionali.

Integrare, espandere e potenziare la tua attività

Mimaki è nella posizione ideale per dare consigli sulla stampa 3D, data la sua conoscenza del mercato della stampa tradizionale e la sua più recente avventura nella stampa 3D. Mark Sollman, senior product manager per l’area EMEA di Mimaki, ha dichiarato che, sulla base dell’esperienza del produttore, ritiene che la stampa 3D sia sicuramente un mercato realistico per le PSP.

Didascalia: La 3DUJ-2207 è l’ultima stampante entry-level di Mimaki

“Naturalmente, per essere certi di gestire con successo questa mossa, le aziende di stampa devono identificare la gamma di applicazioni di stampa 3D che vogliono creare per integrare, espandere e incrementare il loro business”, ha detto Sollman. “È qui che la loro esperienza nel settore della stampa può aiutarle a identificare le opportunità e a orientarsi nel mercato della stampa 3D per scegliere la stampante 3D giusta”.

“Sfruttando le macchine per la stampa 3D di Mimaki, i clienti possono beneficiare delle funzionalità a colori e della precisione di alto livello della nostra tecnologia. Pertanto, producono principalmente modelli in scala accurati per diversi settori, tra cui l’industria dell’animazione e dei videogiochi, modelli architettonici e modelli medici a scopo didattico. Inoltre, vediamo un crescente utilizzo della nostra stampa 3D a colori per la cartellonistica e la cosmetica 3D e per lo sviluppo e la prototipazione di prodotti”.

Sollman ha poi evidenziato alcune aree che i PSP già attivi nel mercato della stampa 3D o che stanno pensando di entrare in questo settore dovrebbero prendere in considerazione. Ha detto che ci sono diversi segmenti di mercato in crescita a cui i PSP possono rivolgersi utilizzando le piattaforme di stampa 3D di Mimaki.

Didascalia: Una campagna 2D/3D stampata da 3Motion su una stampante 3D Massivit.

Tra i mercati in più rapida crescita, ha detto, ci sono le figurine e i modelli, che comprendono figurine a corpo intero, modelli in scala, oggetti da collezione e giochi da tavolo. Inoltre, anche lo sviluppo di prodotti e la prototipazione sono mercati in crescita, soprattutto nei settori della cosmetica e della profumeria, oltre che dell’architettura e dell’edilizia. Infine, ha affermato che la stampa 3D a colori è ideale per il mercato dell’istruzione.

“In effetti, notiamo un interessante aumento nell’ambito dell’educazione medica, dove i modelli anatomici a colori, accurati e realistici sono molto richiesti, così come la richiesta di modelli storici e di modellazione ingegneristica, artistica e di design”, ha affermato Sollman.

Passando alle soluzioni di stampa 3D di Mimaki, Sollman ha sottolineato la nuova 3DUJ-2207, che secondo lui è una stampante 3D entry-level “compatta e facilmente trasportabile” con capacità di modellazione a colori.

L’etichetta “entry-level” non significa che la qualità della finitura o la consistenza siano inferiori”, ha dichiarato. “È semplicemente una versione più piccola della nostra ammiraglia 3DUJ-553 e quindi è ideale per le linee di produzione più piccole che si trovano in agenzie di design”.

Didascalia: Una stampante 3D di grandi dimensioni Massivit 5000.

Per accelerare e automatizzare il processo di produzione delle stampe 3D, Mimaki ha rilasciato una soluzione end-to-end che comprende il servizio software basato su cloud Mimaki 3D Print prep Pro e la tecnologia di post-elaborazione 3D Mimaki 3DCS-322, un’unità intelligente di rimozione dei materiali di supporto sviluppata in collaborazione con AM Solutions.

La piattaforma Mimaki 3D Print prep Pro è progettata per semplificare il processo di stampa 3D e aiuta gli utenti a preparare e finalizzare i file 3D prima della stampa. Il software, basato su abbonamento, corregge automaticamente gli errori dei file e ottimizza i dati 3D utilizzati nella modellazione della stampante 3D, assicurando che gli oggetti finali stampati in 3D siano esattamente uguali a quelli visualizzati sullo schermo.

A migliorare ulteriormente l’esperienza d’uso della Mimaki 3DUJ-2207 è l’aggiunta della nuova unità di post-elaborazione automatizzata 3DCS-322, un sistema di rimozione dei materiali di supporto pronto per l’Industria 4.0. La tecnologia guidata dal software offre agli utenti un processo ripetibile a una velocità superiore rispetto ai metodi tradizionali, che secondo Sollman non compromette nemmeno le geometrie più delicate e dettagliate o le sfumature di colore.

“Questa suite di tecnologia 3D è una delle soluzioni 3D di alta qualità e a colori più convenienti disponibili ed è destinata ad aprire le porte a tutti coloro che in precedenza ritenevano che i vantaggi della stampa 3D fossero fuori portata, come i creativi, i progettisti che utilizzano i prototipi, i modellisti in scala, gli imprenditori e gli enti di ricerca medica o educativi”, ha dichiarato Sollman.

Catturare l’attenzione

Un altro specialista della stampa 3D è Massivit 3D, che offre una serie di opzioni al mercato. Pieter Machtelinckx, specialista marketing EMEA di Massivit 3D, ha dichiarato che esiste “assolutamente” un’opportunità per i PSP nel settore della stampa 3D.

“In una società in cui le persone sono continuamente bombardate da un flusso infinito di informazioni, messaggi e immagini, i marchi e le aziende a volte hanno difficoltà a trasmettere il loro messaggio”, ha dichiarato Machtelinckx. “A questo si aggiungono i vincoli normativi più stringenti, in particolare per quanto riguarda la visualizzazione. I clienti sono sempre alla ricerca di PSP che possano aiutarli a trasmettere il loro messaggio in modo nuovo e straordinario e sono disposti a fare il passo più lungo della gamba”.

Didascalia: Mimaki ha evidenziato che le statuette e i modelli sono mercati chiave per la crescita della stampa 3D.

“In questo contesto, la stampa 3D di grande formato può essere un’opzione davvero interessante per la realizzazione di azioni promozionali: sotto forma di alternativa, fornendo un’esperienza straordinaria in termini di comunicazione visiva.

“Distinguersi dalla massa oggi è una sfida e la stampante 3D è uno strumento eccellente per farlo. E va detto che la creazione di un’esperienza unica consentirà naturalmente anche margini di profitto più elevati”.

Per quanto riguarda gli obiettivi che le PSP possono raggiungere, Machtelinckx ha detto che c’è molto lavoro in diversi mercati come la vendita al dettaglio, la segnaletica, gli espositori e gli eventi. Secondo Machtelinckx, le campagne realizzate in 3D attirano l’attenzione del pubblico, sia che si tratti di espositori POS sovradimensionati nei negozi, sia che si tratti di poster promozionali che combinano il 3D e il 2D, sia che si tratti di creazioni uniche nell’ambito di un evento, come personaggi di film stampati o oggetti di scena e decorazioni per eventi.

“Sebbene le applicazioni offerte possano assumere varie forme, tutte contribuiscono allo stesso obiettivo: arricchire l’esperienza del cliente, rendendola più suggestiva e memorabile, al fine di aumentare il coinvolgimento dei consumatori e la consapevolezza del marchio”, ha affermato.

“E se il visual colpisce nel segno, la campagna di comunicazione può assumere un’altra dimensione completamente nuova con la condivisione della creazione stampata sui social media, che crea una seconda ondata di attenzione per il marchio, a volte persino maggiore della prima”.

In termini di dotazione, Machtelinckx ha dichiarato che la Massivit 1800 è una macchina entry-level efficace, ma allo stesso tempo non è assolutamente una macchina di base o ridotta. Ha un volume di costruzione di 145 cm x 111 cm x 180 cm e può raggiungere una velocità di stampa di 35 cm all’ora sull’asse Z.

“Offre un’ampia gamma di modalità di stampa, oltre al monitoraggio e alle operazioni in remoto, ed è perfettamente adatto per essere utilizzato in un ambiente di stampa professionale”, ha dichiarato Machtelinckx.

Anche se la stampa 3D può essere piuttosto diversa dal solito lavoro di stampa, è chiaro che ci sono opportunità per i PSP. È vero che la tecnologia richiede un po’ di tempo per abituarsi e una certa formazione e pratica, ma se si dispone degli strumenti giusti, potrebbe esserci un’ampia gamma di mercati ad attenderti.