
Debbie McKeegan spiega come il mercato della stampa tessile digitale sia guidato dalle tendenze del mercato, dall’innovazione tecnica e dalle nuove soluzioni di produzione. Nel 2023, una delle tendenze più importanti è l’offerta di stampa digitale tessile DTF a pigmenti in un’unica fase e la seconda tendenza è la crescita della domanda di stampanti digitali DTF.
Il mercato della stampa tessile digitale, spinto dalle tendenze del mercato, dall’innovazione tecnica e dalle conseguenti nuove soluzioni produttive, è in forte crescita e nella prima metà del 2023 sono emerse due tendenze significative che hanno dato un notevole impulso alla sua progressione.
In un mercato della stampa tessile in cui si prevede che la stampa tessile digitale avrà un valore di oltre 8 miliardi di dollari entro il 2030 (Grand View Research) e in cui alcuni esperti ritengono che il 25% di tutta la produzione tessile stampata sarà digitale entro il 2040, i produttori di macchinari, le case di software e i produttori di inchiostri hanno reso il 2023 un anno da ricordare.
Il successo di queste nuove macchine è il risultato diretto delle recenti innovazioni che hanno permesso di migliorare la maniglia e la durata, di accelerare la produzione del prodotto – la pellicola viene prima stampata digitalmente, utilizzata immediatamente o conservata prima di essere trasferita sull’indumento.
Credito immagine: STS / Debbie McKeegan

Nel 2023, la tendenza più significativa è il passaggio all’offerta di stampa digitale tessile a pigmenti in un’unica fase, direttamente sul tessuto, in tutto il mercato, dai volumi industriali alle PMI di varie dimensioni.
La stampa tessile digitale One-Step semplifica il processo di produzione ed elimina la necessità di ulteriori risorse ausiliarie, risparmiando acqua, energia e tempo. Con la produzione One-Step, il tessuto non necessita di pre o post-trattamento, la produzione finita viene curata e i tessuti R2R sono pronti per essere spediti.
Kornit Digital ha rivoluzionato il mercato della stampa diretta su tessuto con la macchina Presto nel 2019. La loro macchina digitale a pigmenti per tessuti, con un solo passaggio, era un concetto rivoluzionario. Da quel lancio, Kornit ha continuato a svilupparla, aggiungendo un ammorbidente alla NeoPigment™Robusto. nonché l’innovativa tecnologia XDI che consente di produrre effetti superficiali direttamente sul tessuto stampato. I tessuti che ne derivano hanno colori vivaci, sono morbidi al tatto e, poiché il processo utilizza inchiostri a pigmenti, possono essere utilizzati su tutta la gamma di composizioni di tessuti, dalla seta al cotone, fino al poliestere e alle miscele di poliestere.
In tutta la comunità dei macchinari di stampa, il single-step ha continuato a evolversi e il 2023 ha visto un aumento colossale della disponibilità di macchinari per la stampa tessile digitale one-step con inchiostri a pigmenti:
Per Optimum Digital la macchina da stampa Nirvana, che offre una soluzione di stampa tessile senz’acqua e senza necessità di pre e post trattamento, aiuta la tipografia a contribuire alla protezione delle risorse idriche pulite in rapida diminuzione in tutto il mondo e, soprattutto, riduce i costi operativi della tipografia. Optimal Digital dichiara che: “questa soluzione di stampa tessile sostenibile di Optimum Digital riduce il costo complessivo della stampa del 50% e i costi energetici e chimici dell’80%, oltre a preservare le risorse naturali ed evitare la produzione di acque reflue”.
D.gen ha presentato Artrix H8 che utilizza la tecnologia CBS (pre-trattamento delle teste di stampa) per garantire che il sistema di fissaggio in linea contribuisca a ridurre i costi e ad aumentare la redditività accelerando il processo. D-gen ha commentato: “Il processo di stampa con inchiostri a pigmenti è diretto e non richiede operazioni di rivestimento e finitura, come la vaporizzazione e il lavaggio, offrendo colori vivaci e una morbidezza perfetta per la consegna just-in-time o la cucitura”.
Presso MS Printing Solutions la nuova macchina JP7 Pigment viene offerta utilizzando Digistar Pigment 4K, di JK Group, con un inchiostro in attesa di brevetto che non richiede pre e post-trattamento. MS ha commentato: “La soluzione completa JP7 riduce le fasi del processo di stampa digitale del 50%, il consumo di acqua del 100% e, in generale, il consumo di energia”.
La 400H di Aleph, la sua macchina a una fase, stampa a 150 m2/h su tessuti non spalmati con una soluzione in linea completamente integrata con i suoi nuovi inchiostri a pigmenti altamente innovativi. “Un’alternativa sostenibile, semplice e senza acqua alla stampa con coloranti reattivi”.
Il modello X-1-Pro di Atexco utilizza nove testine di stampa, di cui 2 per il pre-trattamento, 6 per gli inchiostri e 1 per il post-trattamento, che con il fissaggio in linea offre un vero e proprio processo in un unico passaggio.
La stampante tessile digitale ecoTERRA di EFI Reggiani offre una soluzione all-in-one per la stampa a pigmenti a base d’acqua che non richiede attrezzature ausiliarie per il pre e post-trattamento.
Immagine: EFI Reggiani / Debbie McKeegan

La stampante digitale per tessuti ecoTERRA di EFI Reggiani offre una soluzione all-in-one per la stampa a pigmenti a base d’acqua che non richiede attrezzature ausiliarie per il pre e post-trattamento. Secondo l’azienda, la nuova linea “riduce in modo significativo il consumo di acqua, energia e sostanze chimiche nel processo complessivo”, dando vita a una soluzione sostenibile per la stampa diretta su tessuto.
Oltre a queste offerte, ce ne sono state altre cinque o sei, dalla macchina concettuale ML 13000 di Epson alla FOREARTH di Kyocera, tutte in grado di offrire un processo di stampa digitale a pigmenti in un unico passaggio. Con l’avvicinarsi del 2023, gli acquirenti di macchinari e i potenziali produttori avranno a disposizione una gamma sempre più ampia di macchinari e inchiostri One-Step tra cui scegliere, e le vendite rispecchieranno l’interesse dimostrato.
Il secondo movimento significativo del mercato è la crescita della domanda di stampanti digitali Direct to Film (DTF).
La tecnologia DTF è rimasta in secondo piano per diversi anni e in passato è stata adottata da PMI di piccole dimensioni, stampatori artigianali e indipendenti. I macchinari offerti erano dispositivi di tipo desk-top di piccole dimensioni.
Tuttavia, il DTF è diventato più importante nel corso dell’ultimo anno, grazie alla disponibilità di tecnologie DTF per la produzione di volumi più elevati che hanno aperto il mercato, con particolare attenzione all’abbigliamento sportivo, all’abbigliamento da lavoro personalizzato e ai capi personalizzati. Il successo di queste nuove macchine è il risultato diretto delle recenti innovazioni che hanno permesso una produzione molto più rapida del prodotto: la pellicola viene prima stampata digitalmente, utilizzata immediatamente o conservata prima di essere trasferita sugli indumenti. Il DTF offre agli stampatori un processo di produzione variabile, a quanto pare più economico del DTG, con una maggiore facilità d’uso. Questo dimostra ancora una volta il passaggio del mercato a soluzioni di stampa in linea in un’unica fase:
Hanrun Paper offre ora la stampante EVO A-600 DTF con elevate capacità di automazione e la stampante SEN A-331 DTF con stampa, agitazione e asciugatura integrate. Hanrun ha sottolineato “la perfetta riproduzione dei colori, le linee sottili e uniformi e la texture di stampa morbida e flessibile della stampa DTF e l’effetto di stampa a caldo DTF, che aggiunge audacia e brillantezza ai disegni degli indumenti con la stampa DTF in lamina d’oro” quando si utilizza la loro tecnologia.
La stampante DTF di Adelco è una stampante DTF a quattro teste, con un sistema di ricircolo automatico della polvere e dell’essiccatore. Adelco afferma che “la nuovissima stampante DTF è la stampante digitale diretta su pellicola più veloce e con le migliori specifiche del mercato. Offre stampe ad alta definizione su vari tessuti grazie all’inchiostro a pigmenti a base d’acqua ecologico incorporato. Completata da un sistema di asciugatura e raffreddamento in linea”.
La stampa tessile digitale One-Step semplifica il processo di produzione ed elimina la necessità di ulteriori risorse ausiliarie, risparmiando acqua, energia e tempo.
Immagine: Kornit Digital / Debbie McKeegan

La TxF150-75 è la prima stampante DTF (Direct-to-Film) di Mimaki, lanciata all’inizio di quest’anno. È dotata di tecnologia Mimaki per superare i comuni problemi di espulsione e sedimentazione dell’inchiostro delle attuali stampanti DTF presenti sul mercato. “Utilizzando l’inchiostro pigmentato a trasferimento termico originale Mimaki, che ha ottenuto la certificazione ECO PASSPORT, assicura una stampa rispettosa della pelle con la massima qualità dell’immagine. Questa combinazione unica assicura un flusso di lavoro di stampa DTF altamente affidabile e stabile, unito al servizio continuo garantito da Mimaki e al supporto post-acquisto”.
È appena arrivata sul mercato anche la stampante ibrida SureColor F2270 di Epson per la stampa direct-to-garment (DTG) e direct-to-film (DTF). La stampante ibrida SureColor F2270 DTG incorpora le funzionalità di stampa DTF e va oltre la tradizionale stampa su indumenti e il trasferimento a una più ampia varietà di materiali, compresi gli articoli di forma particolare.
Da STS Inks arriva la stampante STS XPJ 1682D 64″ DTF dal Giappone, con un design a doppia testa sfalsata che garantisce una velocità di stampa ultra-rapida. STS ha commentato: “Produce gradazioni uniformi e offre una stampa di alta qualità anche con una risoluzione ridotta”. La XPJ-1682D è dotata di allineamenti bidirezionali automatici, di un pannello a sfioramento di facile utilizzo, di un’illuminazione a LED aggiuntiva e di una flangia di alimentazione dei supporti aggiornata che consente agli operatori di caricare facilmente e rapidamente i supporti e di scambiare più rotoli. La XPJ-1682D è abbinata all’inchiostro DTF di STS, che offre agli utenti un’eccellente gamma di colori e una durata straordinaria”.
L’avanzata del DTF ha il potenziale per sconvolgere il mercato DTG. Tra gli ulteriori sviluppi del DTF, si registrano anche progressi significativi nello sviluppo degli inchiostri DTF:
Dupont, ad esempio, offre ora gli inchiostri a pigmenti Artistri® P1600 direct-to-film (DTF) che, a detta di Dupont, “sono ideali per gli stampatori DTF che desiderano un prodotto stampato in modo professionale con colori uniformi e vivaci su una varietà di tessuti”. Il set di inchiostri Artistri® P1600 DTF consente di realizzare profili con un volume di inchiostro ridotto, garantendo efficienza e produttività, in quanto le apparecchiature funzionano in modo più pulito e più a lungo”.
E InkTec afferma che “il loro inchiostro da stampa (DTF), offerto in una gamma di colori che include CMYK, oltre al bianco, offre una qualità di stampa superiore e una resa cromatica vivida, anche quando viene utilizzato con grafiche delicate”. È compatibile con le stampanti con testina di stampa Epson i3200. Ha un’eccellente adesione e velocità di trasferimento, offre una resistenza superiore al sapone e all’acqua e mantiene una qualità di stampa costante ad alta velocità con costi di produzione inferiori”.
Come si può notare dalla serie di nuovi sviluppi di cui sopra, la crescita delle stampanti digitali a pigmenti One-Step e l’avanzamento della stampa digitale DTF hanno fornito due vivaci vie di crescita per la comunità del tessile digitale.
Entrambe queste tendenze dimostrano che l’industria della stampa digitale non si limita ad arrancare, ma esamina ogni orizzonte tecnologico per sconvolgere e continuare a creare nuove applicazioni, generando nuovi mercati e infinite opportunità commerciali.