
Il soft signage e i display grafici tessili sono stati uno dei principali motori delle tecnologie di stampa digitale tessile sin dalla loro nascita, circa 25 anni fa. Con le innovazioni tecniche che aumentano la velocità di stampa, la qualità di stampa e le larghezze stampabili, il settore sta massimizzando i vantaggi e la crescita commerciale che il mercato tessile offre.
Il mercato del soft signage digitale su tessuto è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi dieci anni e continua a guidare l’agenda del tessile digitale, come confermano recenti analisi. I progressi si riflettono nei numeri: su un mercato globale della cartellonistica stampata che si prevede varrà 41,39 miliardi di dollari entro il 2027 (Mordor Intelligence), si prevede che la componente stampata digitalmente passerà dal 56,73% del 2022 a uno sbalorditivo 86,74% entro il 2027 (Research & Markets).
I tessuti stampati in digitale sono utilizzati, ad esempio, per: rivestimenti di edifici, grafiche murali per interni, soffitti estensibili, interni di negozi, decorazioni di vetrine commerciali, fondali televisivi e teatrali, espositori per fiere, tappezzerie per negozi/eventi, bandiere di piume, barriere per bar, tappeti e display retroilluminati e decorazioni per eventi su larga scala come FIFA 2022.
Questa crescita vertiginosa della quota di mercato è stata determinata dalla velocità, dalla scala e dalla qualità della stampa digitale su tessuto. Gli espositori in tessuto sintetico sono efficienti e facili da assemblare, offrono una buona resistenza ai raggi UV e all’acqua e sono resistenti ai graffi e durevoli. Offrono un’alternativa economica, rapida ed efficace agli espositori commerciali e pubblicitari tradizionali.
In tutto il settore, dal livello base alle tecnologie di stampa tessile digitale su scala industriale, le tecnologie sono in continuo sviluppo per soddisfare questo cambiamento sismico e continuo della domanda.
Si prevede che il mercato globale della segnaletica stampata varrà 41,39 miliardi di dollari entro il 2027 (Mordor Intelligence). Si prevede che la componente stampata digitalmente passerà dal 56,73% del 2022 allo strabiliante 86,74% del 2027 (Research & Markets).
Immagine: The Look Company

Tecnologie di stampa su scala industriale:
Per quanto riguarda i macchinari per la stampa industriale su larga scala, il ritmo di sviluppo, sia per quanto riguarda il software, gli inchiostri, i sistemi o la velocità di stampa, è stato sorprendente.
Un esempio di questo progresso è la gamma di macchinari EFI VUTEk, in cui la FabriVU 340i stampa a 400 m2/ora, mentre la EFI VUTEk Q5r offre fino a 670 m2/ora a 5,3 metri di larghezza. Uno dei principali vantaggi della VUTEk 340i + è la possibilità di stampare direttamente sul substrato, che consente di aumentare la profondità e la vivacità dei colori, migliorando la qualità della stampa. Questa stampante è perfetta per l’uso con tutti i materiali tessili, compresi quelli retroilluminati, frontali, blackback e a bandiera. È una macchina versatile, in grado di gestire sia i processi di trasferimento diretto che quelli di sublimazione su carta, mentre la presenza di un’unità di fissaggio in linea elimina la necessità di una pressa termica separata – risparmiando tempo, denaro e spazio.
Allo stesso modo, Agfa ha sviluppato una gamma di stampanti per espositori tessili all’avanguardia. Northern Flags, uno dei maggiori stampatori di tessuti del Regno Unito, ha investito in tre motori di stampa su tessuto Avinci, in una stampante per insegne ed espositori roll-to-roll Anapurna e in una soluzione di flusso di lavoro Asanti per il suo stabilimento di Leeds. Ciascuna stampante Agfa offre punti di forza diversi e la presenza di entrambe le macchine offre a Northern Flags la flessibilità di decidere quale lavoro e quale tessuto debba andare su quale macchina da stampa.
La SureColor SC-V7000, la prima stampante UV per grandi formati di Epson, consente ai produttori di insegne e display di ampliare il proprio portafoglio di prodotti. Offre una qualità d’immagine eccezionale e la flessibilità di stampare su un’ampia gamma di supporti. È stata sviluppata per la stampa di insegne per esterni e per la vendita al dettaglio, vetrine, pannelli pubblicitari, imballaggi, articoli promozionali e prodotti decorativi. È dotata dell’esclusiva configurazione di inchiostri UV UltraChrome di Epson, tra cui rosso, grigio, bianco e vernice.
Infine, la swissQprint Kudu rappresenta un cambiamento nella produttività, essendo in grado di produrre oltre 340 m2/ora, sia in modalità roll to roll che flatbed. Recentemente è stata installata presso MediaCo a Manchester, che ha scelto la Kudu dopo un’approfondita analisi, specificando la macchina con 10 canali colore, tra cui bianco, vernice, giallo e rosa neon e una configurazione di inchiostro CMYKLcLm. Inoltre, le opzioni roll to roll e dual roll consentono di gestire facilmente film, banner, mesh e altri materiali in rotolo fino a 180 kg, oltre a cartoni e fogli.
Per quanto riguarda i macchinari per la stampa industriale su larga scala, il ritmo di sviluppo, sia per quanto riguarda il software, gli inchiostri, i sistemi o la velocità di stampa, è stato sorprendente.
Image Credit: The Look Company

Tecnologie entry-level:
Oltre alle macchine di grandi dimensioni destinate alle grandi aziende di stampa, il mercato del soft signage tessile presenta un segmento entry level molto forte. Qui le piccole microimprese possono permettersi di acquistare macchinari e competere con i grandi, offrendo una velocità, una produzione locale e un servizio personalizzato che la concorrenza non può eguagliare.
Nella stampa digitale a sublimazione diretta, nella stampa digitale UV e nella stampa digitale a pigmenti diretti, abbondano le macchine da stampa piccole e convenienti. Con un ingombro tipico di 6 metri quadrati e un costo pari a quello di una normale berlina familiare, la facilità d’ingresso è assoluta e si possono trovare molte microimprese che ne traggono vantaggio e che rappresentano una valida alternativa sia in termini di costi che di servizi.
In questo settore c’è un’ampia scelta di macchinari di aziende leader del settore come HP, Mutoh, Epson e Mimaki.
Un buon esempio di questo prodotto entry level è la macchina a sublimazione HP S300 che, con un costo di circa 15.000 dollari, è ideale per i tessuti per bandiere in poliestere, stampando direttamente sul tessuto a velocità fino a 60 m2/h con una larghezza massima di 64 pollici.
Oltre alle macchine di grandi dimensioni destinate alle grandi aziende di stampa, il mercato del soft signage tessile presenta un segmento entry level molto forte.
Crediti immagine: The Look Company

Non sorprende che, con offerte di macchine come questa, il settore della cartellonistica tessile entry-level stia vivendo un vero e proprio boom, sfruttando le alte velocità e le ampie stampe disponibili per combinarle con le basse spese generali e i costi variabili dei microproduttori.
Il settore del soft signage tessile continua a svilupparsi grazie all’ampio supporto della comunità produttiva. Dalla scala industriale al livello base, la gamma di attrezzature per impianti di stampa disponibili è ampia e completa, a testimonianza dell’importanza del settore del soft signage tessile per la comunità delle macchine per la stampa digitale, che continua a presentare macchinari più veloci e più ampi per soddisfare la vivace domanda di tutto il segmento.