Cosa sono gli agenti schiarenti ottici e perché causano così tanti problemi agli stampatori di tessuti digitali? Un problema fondamentale per la stampa digitale dei tessuti è quello di capire la tecnologia e gli effetti dell’uso a monte degli agenti sbiancanti ottici nella sbiancatura e nella preparazione dei tessuti.

Gli OBA influenzano il colore e il modo in cui viene percepito, sia a occhio nudo alla luce naturale del giorno, sia quando il colore è fortemente influenzato dalla fonte di luce in cui viene visto dopo la produzione. Per i merchandiser e i retailer di tutto il mondo questo è un problema enorme quando si tratta di acquistare più prodotti con un’unica tavolozza di colori da esporre in negozio. Attualmente non esiste una standardizzazione dell’illuminazione a LED, ad esempio, e quindi il colore di un capo stampato approvato, una volta prodotto, può apparire di una tonalità diversa nel punto vendita.

Didascalia: Gli OBA influenzano il colore e il modo in cui viene percepito, sia ad occhio nudo nella luce naturale del giorno, sia in base alla fonte di luce in cui viene osservato.

Il problema dell’OBA riguarda i settori della moda, dell’abbigliamento sportivo, degli eventi e dell’arredamento. Con la giusta conoscenza, la comunicazione e le specifiche di illuminazione, il problema è facilmente risolvibile nella produzione di stampa. Tuttavia, i fatti sono raramente comunicati tra lo stampatore, l’acquirente e l’utente finale (spesso non ancora definito) e quindi è difficile da controllare.

Perché l’industria tessile utilizza gli OBA? Durante il processo di candeggio e asciugatura, il bianco dei tessuti può spesso essere migliorato con l’aggiunta di un agente schiarente ottico (OBA).

Gli agenti sbiancanti ottici (OBA) sono sostanze chimiche che vengono aggiunte ai tessuti durante il candeggio o il finissaggio e sfruttano il processo di fluorescenza per ingannare gli occhi e far credere che i tessuti siano più bianchi e luminosi di quanto non siano in realtà.

Questi additivi sono spesso utilizzati per migliorare l’aspetto del colore di tessuti e carta, provocando un effetto “sbiancante”; fanno apparire i materiali intrinsecamente gialli/arancioni meno tali, compensando il deficit di luce blu e viola riflessa dal materiale con l’emissione ottica blu e viola del fluoroforo (composto chimico fluorescente).
Gli OBA assorbono la luce nella regione ultravioletta e violetta (di solito 340-370 nm) dello spettro elettromagnetico e riemettono la luce nella regione blu (di solito 420-470 nm) per fluorescenza.

Didascalia: Questo è lo spettro elettromagnetico. Inizia all’estrema sinistra con i raggi gamma e viaggia verso destra attraverso i raggi X, le microonde e le onde radio. L’unica parte che gli esseri umani possono vedere a occhio nudo è lo spettro visibile in alto, a meno che non si utilizzino gli OBA. Crediti immagine: WIKIPEDIA.

Questo è lo spettro elettromagnetico. Inizia all’estrema sinistra con i raggi gamma e viaggia verso destra attraverso i raggi X, le microonde e le onde radio.

L’unica parte che l’uomo può vedere a occhio nudo è lo spettro visibile, a meno che non vengano applicati gli OBA. Gli OBA assorbono una parte dei raggi ultravioletti invisibili e li riemettono sotto forma di luce blu. È questa luce blu riflessa che fa apparire i tessuti più luminosi e bianchi.

Gli OBA sono comunemente utilizzati dai candeggiatori su commissione e dai finitori di tessuti per migliorare il candore del tessuto e per regolare l’aspetto visivo del tessuto finale in modo da soddisfare le aspettative del cliente e gli standard di candore.

Didascalia: Le diverse marche di OBA hanno un’ampia variazione di riflettività del colore e le caratteristiche di riflessione variano da un produttore all’altro e da una concentrazione all’altra; tutte queste caratteristiche influiscono sul colore stampato e sulla sua percezione. Crediti immagine: WIKIPEDIA.

Tuttavia, non esiste una standardizzazione e quindi non è possibile definire chiaramente la varianza. Le diverse marche di OBA chimici hanno un’ampia variazione di riflettività del colore e le caratteristiche di riflessione variano da un produttore all’altro e da una concentrazione all’altra.

Gli OBA possono invadere e distorcere lo spazio colore che la stampante digitale ottiene in produzione. Ne consegue che se lo spazio colore viene spostato da un OBA, il colore effettivo stampato dalla stampante digitale verrà distorto.

Soprattutto, l’origine e la preparazione del tessuto per la stampa digitale devono essere coerenti e qualsiasi OBA da utilizzare deve essere compreso, definito e specificato fin dall’inizio, in quanto la variazione dell’OBA è la causa principale della mancata corrispondenza dei colori di stampa e degli sprechi.

È facile individuare la presenza di sbiancanti ottici sotto una luce ultravioletta nera. I tessuti e i detersivi che contengono più OBA appariranno più brillanti di quelli che ne contengono meno.

Anche se le stampe di tessuti contenenti OBA diversi possono sembrare uguali, appariranno diverse sotto le fonti di luce artificiale che contengono più luce UV.

I produttori che assemblano abiti utilizzando pezzi di tessuto stampati da fornitori diversi, possono avere variazioni sostanziali, perché anche se i pezzi di tessuto possono corrispondere alla luce generale, quei colori possono spostarsi sotto le fonti di luce UV per dare un totale disallineamento dei colori.
I produttori dei prodotti chimici utilizzati spesso sviluppano OBA specifici per tipi di tessuto.

In termini di fatturato, il mercato globale degli sbiancanti ottici è enorme e si prevede che si espanderà a un CAGR del 4,9% dal 2018 al 2026 (insieme alla crescita prevista della stampa tessile digitale), e si prevede che raggiungerà i 2.036 milioni di dollari entro il 2026 (Transparency Market Research)
La fornitura di OBA è prontamente disponibile per le fibre cellulosiche come il cotone e le fibre sintetiche come la poliammide in tutto il mondo, ma senza alcuna standardizzazione. Esistono numerosi produttori e marchi e i costi variano notevolmente. Ogni prodotto ha caratteristiche di emissione luminosa diverse e tutti sono disponibili in un’ampia gamma di compatibilità da tipo di fibra a tipo di fibra.

In conclusione, l’influenza di un OBA sul colore finale ottenuto dalla stampante digitale non può essere sottolineata più di tanto.

Se la concentrazione varia durante una tiratura o il produttore di OBA viene cambiato da un lotto all’altro, la profilazione che la stampante ha fatto in precedenza sul tessuto sarà inutile e il fornitore di servizi di stampa dovrà rifare la profilazione prima di iniziare la produzione.

Dare allo stampatore tessile digitale la certezza della fornitura, mantenendo la continuità dell’equazione del bianco tessile (senza possibilità di variazioni) è essenziale e deve essere considerato quando si definisce la catena di fornitura per tutti i tessuti stampati digitalmente.