L’aumento della domanda di rivestimento di veicoli è una buona notizia per l’industria, ma ciò mette sotto pressione le aziende che devono fornire un lavoro di qualità a un ritmo sostenuto. Qui Rob Fletcher raccoglie i consigli di alcuni esperti del settore per aiutare gli avvolgitori a lavorare senza problemi.

Dai lavori di rivestimento di furgoni una tantum per un idraulico o un elettricista locale, ai progetti su larga scala che prevedono il re-branding di un’intera flotta di furgoni, la domanda di rivestimento di veicoli non è mai stata così alta, e progetti di ogni forma e dimensione sono alla portata di chi opera in questo mercato.

L’aumento della domanda significa che gli stampatori, i cartellonisti e le altre aziende che si occupano di wrapping si trovano ad affrontare la sfida di continuare a fornire grafiche e pellicole per veicoli di qualità per ogni lavoro, senza far aspettare troppo il cliente.

Abbiamo parlato con due nomi di spicco del settore, un fornitore di materiali per il wrapping e un’azienda che si occupa di wrapping, per capire come alcuni semplici accorgimenti possano contribuire a garantire un successo a lungo termine in un mercato così stimolante.

Preparati al successo

Il primo a consigliarlo è Metamark, che fornisce materiali agli incartatori di tutto il mondo. Paige Walton, formatrice presso la Metamark Academy, afferma che la possibilità di commettere errori di applicazione durante il confezionamento si riduce notevolmente con l’esperienza e la formazione.

Metamark offre al mercato un’ampia gamma di materiali da imballaggio

“La scarsa preparazione della superficie può essere un fattore, mentre il riposizionamento eccessivo e la manipolazione manuale possono diminuire le prestazioni del materiale e anche gli errori di base nella stampa e nella laminazione hanno la loro influenza”, ha affermato Walton.

“I concetti di qualità esistono in involucri che riconducono alla cura e alle competenze acquisite. Affrontare aree difficili è qualcosa che può essere superato con una tecnica maldestra, ma le abilità apprese evitano il dolore di dover affrontare un fallimento in un secondo momento.

“Aspettarsi che un materiale non qualificato per l’imballaggio sia all’altezza delle notevoli richieste dell’applicazione non è una cosa sconosciuta. Con sufficiente calore e forza, molte pellicole adesive possono essere stirate e pressate su superfici complesse. Tuttavia, non passa molto tempo prima che il materiale recuperi il suo stato di riposo e l’adesivo si arrenda e l’involucro fallisca”.

Quindi, come si possono evitare questi problemi? Walton, e Metamark, raccomandano una preparazione meticolosa della superficie per rimuovere i segni evidenti di sporco e detriti, e poi un approccio quasi forense per rimuovere la contaminazione non visibile.

“Fortunatamente è facile da fare e l’azienda offre un’intera gamma di prodotti per questo compito e il supporto tecnico necessario per utilizzarli correttamente”, ha detto Walton.

“Arrivare alla qualità è una questione di esperienza e di coinvolgimento pratico. L’avvolgimento non è qualcosa che si può imparare in teoria senza un corrispondente apporto pratico. Cerca una formazione qualificata. Lavora con il programma. Applica l’apprendimento. Da queste basi, i bravi incartatori diventano esperti ricercati”.

Per questo motivo, Walton offre consigli su come selezionare i materiali più adatti e affidabili per i lavori di avvolgimento. Secondo Walton, i materiali qualificati per le applicazioni di avvolgimento sono realizzati con questo scopo, ma gli avvolgitori, per quanto esperti possano essere, non avranno successo con un materiale non progettato per lo scopo.

Metamark consiglia agli incartatori di cercare la reputazione e il marchio quando scelgono i materiali.

“Cerca una reputazione e un marchio”, afferma Walton. “Metamark afferma che i suoi materiali da imballaggio riflettono le esigenze dell’applicazione e sono stati sviluppati con l’aiuto di esperti pratici e non solo di una stanza piena di chimici e scienziati dei materiali.

“Lavora con qualcosa che funzioni con te. Una pellicola molto aggressiva può offrire credenziali di incollaggio impressionanti, ma può risultare ostica per chi è alle prime armi. Metamark afferma ancora una volta di offrire pellicole adatte a tutti i livelli di esperienza, sia che si tratti di pellicole da imballaggio colorate o stampabili”.

Scegli con cura la tua stampante

Il prossimo è Jarno Provost, il fondatore di Grafical che, con sede in Belgio, è un’azienda diversificata che annovera tra i suoi servizi il rivestimento di veicoli e la grafica. Concentrandosi sul wrapping, Provost ha detto che quando si tratta di scegliere uno stampatore, ogni azienda che si occupa di rivestimento di veicoli ha priorità diverse.

“Le aziende più grandi con un’elevata richiesta di produzione spesso danno priorità alla velocità e all’accuratezza dei colori, mentre le attività più piccole possono richiedere versatilità su più tipi di supporti”, ha dichiarato Provost. “In Grafical abbiamo optato per le stampanti in lattice/resina grazie alla loro superiore efficienza, ai vantaggi ecologici e alla capacità di offrire colori vivaci su una vasta gamma di supporti”.

Grafical utilizza una Roland DG TrueVIS AP-640, che consente all’azienda di stampare, laminare e installare wraps di ogni forma e dimensione. Provost ha sottolineato che l’ampia gamma di colori della stampante garantisce ai clienti del settore automobilistico “grafiche di grande impatto”. “La scelta della giusta tecnologia di stampa è un altro fattore chiave. Investire in una stampante con inchiostri a base d’acqua, come la Roland DG TrueVIS AP-640, riduce il tempo necessario per il degasaggio”, ha affermato. “Queste stampe possono essere laminate molto più velocemente, migliorando notevolmente l’efficienza del flusso di lavoro. Questo non solo accelera la produzione, ma garantisce anche un legame adesivo più stabile, evitando il sollevamento prematuro o il fallimento”.

Secondo Grafical, la scelta dello stampatore gioca un ruolo fondamentale nel successo dei lavori di rivestimento dei veicoli

Sebbene la scelta della stampante abbia un impatto importante sulla qualità delle grafiche e dei wraps prodotti, Provost ha affermato che ci sono altri accorgimenti che i wrappers dovrebbero adottare per evitare di commettere errori semplici, ma fastidiosi e dispendiosi in termini di tempo.

Concentrandosi in primo luogo sull’asciugatura, Provost ha affermato che per le stampe a base di solventi l’asciugatura non riguarda solo l’asciugatura della superficie, ma piuttosto la possibilità di far evaporare completamente i solventi. Ha detto: “Questo processo, noto come degasaggio, garantisce che l’adesivo non venga intaccato da sostanze chimiche residue. Se le stampe vengono laminate troppo presto, i solventi intrappolati possono compromettere l’adesione, causando un’eccessiva appiccicosità durante l’installazione, difficoltà nell’eliminare le bolle d’aria e, in ultima analisi, un cedimento prematuro nelle cavità profonde dell’involucro”.

“Una regola empirica sicura è quella di attendere almeno 24 ore per il degassamento prima della laminazione. Tuttavia, questo lasso di tempo può variare a seconda della stampante e dell’inchiostro utilizzato. Ad esempio, la Roland DG TrueVis AP-640 richiede un tempo di degassificazione significativamente più breve, il che la rende una scelta più efficiente per gli ambienti di produzione a ritmo sostenuto”.

Provost prosegue dicendo che per garantire un’applicazione impeccabile e risultati duraturi, gli incartatori devono innanzitutto prevedere un tempo di degassificazione sufficiente. Secondo Provost, è fondamentale lasciare asciugare le stampe con solvente per almeno 24 ore prima di laminarle e le stampe devono essere tenute arrotolate in modo lasco piuttosto che stretto per evitare che il solvente rimanga intrappolato tra gli strati.

Il wrapping dei veicoli può essere esteso ad accessori come i caschi da moto.

“Ottimizzare le condizioni di stampa e laminazione è altrettanto importante”, ha affermato. “Mantenere un ambiente controllato con un’adeguata ventilazione favorisce l’evaporazione del solvente, mentre l’utilizzo di profili di supporti adatti alla stampante migliora l’adesione dell’inchiostro e la consistenza dell’asciugatura”.

Questi sono solo alcuni dei semplici, ma efficaci, accorgimenti che gli imprenditori possono adottare per evitare errori facilmente evitabili nella produzione di pellicole e grafiche per veicoli. Parlare con i tuoi fornitori e comprendere a fondo il processo di stampa ti permetterà di velocizzare la produzione e migliorare la qualità del lavoro che fornisci ai clienti.

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